Ferrari, c’è un’altra conferma: l’indizio sul nuovo team principal

Vasseur sembra veramente a un passo dalla Ferrari: anche dalla Sauber arriva un indizio su questo trasferimento.

In queste settimane la Ferrari si è ritrovata a dover fare i conti con la ricerca di un nuovo team principal e la scelta sembra fatta. Presto dovrebbe esserci l’annuncio del successore di Mattia Binotto.

Mattia Binotto
Mattia Binotto, ex team principal Ferrari F1 (LaPresse)

Di nomi forti sul mercato non ce n’erano e i sondaggi per alcuni profili di alto livello non sono andati a buon fine. Ad esempio, Christian Horner della Red Bull e Andreas Seidl della McLaren. Entrambi hanno un contratto e non c’era la possibilità di ingaggiarli. In particolare, l’inglese non aveva alcuna intenzione di lasciare la scuderia che ha vinto gli ultimi due titoli piloti con Max Verstappen.

Stando alle ultime indiscrezioni, il nuovo team principal della squadra italiana dovrebbe essere Frederic Vasseur. Fin dall’inizio era stato indicato come il favorito per il post-Binotto e pare proprio che alla fine sarà lui a prendere le redini della Ferrari.

Vasseur in Ferrari: Sauber “conferma” i rumors

Vasseur dal 2017 e il team principal della Sauber e conosce molto bene Charles Leclerc, che nel 2018 ha debuttato in F1 proprio con la scuderia di Hinwil. Recentemente, il pilota monegasco ha speso buone parole nei confronti di colui che potrebbe diventare il suo nuovo boss in Ferrari.

Frederic Vasseur
Frederic Vasseur, attuale team principal Alfa Romeo Sauber F1 (Foto LaPresse)

Ci ha tenuto anche a precisare che lui non condiziona affatto le scelte dei vertici di Maranello, dunque l’arrivo del manager francese non sarebbe il frutto di una sua “pressione” al presidente John Elkann e all’amministratore delegato Benedetto Vigna.

Peter Sauber, interpellato da Blick, ha fatto intendere che Vasseur lascerà la scuderia da lui fondata: “Quando si riceve un’offerta dalla Ferrari, si deve andare“.

Sauber sottolinea anche che non è affatto semplice fare il team principal nella squadra più vincente della storia della Formula 1: “Se si conosce la storia della Ferrari, a partire dal fondatore Enzo, si sa che i caposquadra hanno vita breve solitamente. L’unica eccezione è Jean Todt, rimasto in carica oltre dodici anni“.

Effettivamente, in Ferrari non è semplice restare al proprio posto a lungo. Servono risultati e serve anche la fiducia incondizionata dai vertici. Bisogna anche saper reggere l’enorme pressione. Vedremo come se la caverà Vasseur, se sarà effettivamente il prescelto per rimpiazzare Binotto.

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