Arriva una prestigiosa investitura per il pilota di Formula 1, paragonato a Michael Schumacher e Ayrton Senna. Lo dice l’ex pilota Nico Rosberg
Una preziosa investitura che arriva dall’ex campione del mondo Nico Rosberg. “E’ come Michael Schumacher e Ayrton Senna”. Quali migliori parole per celebrare il talento dell’attuale campione del mondo Max Verstappen? Lo dice l’ex Mercedes, che vinse il titolo superando il compagno di squadra Lewis Hamilton per pochi punti. 
Subito dopo quel grande successo ha lasciato le piste, pur rimanendo nel mondo dei motori. Oggi Rosberg opera nell’ambito della serie Extreme E e dei fuoristrada elettrici. Tuttavia, ha piacere di commentare sulla Formula 1 e sui suoi ex colleghi. Le sue opinioni sono spesso molto dirette, talvolta taglienti. Non si nega nel farse previsioni, a volte azzardate, e nel dire come la pensa sull’attuale circus e i suoi equilibri. Ad esempio, sulla Ferrari è stato netto: “Manca la continuità. In Formula 1 questo è un grande valore. Mercedes e Red Bull non cambiano da 10 anni gli uomini nei ruoli chiave. Fare il team principal è difficile, ma a Maranello lo è ancora di più”. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il tedesco boccia poi il nuovo ipotetico ruolo di Leclerc in vista della prossima stagione.
“È come Schumacher e Senna”, il paragone per il pilota è un’investitura
“Secondo me i piloti devono essere lasciati liberi di fare la corsa come vogliono – ha spiegato il tedesco – bisogna lasciarli liberi di correre”. Poi arriva l’elogio al campione del mondo Max Verstappen: “Ha vinto due Mondiali – ha detto Rosberg – a 25 anni ha già vinto più corse di Fernando Alonso. Anche quando era giovane aveva un incredibile talento, ma ora è maturato. In lui vedo lo spirito guerriero di Schumacher e Senna. Non sbaglia mai, e riesce a far sfigurare colleghi di valore come Gasly e Perez. Quest’anno mi ha stupito perché era partito male: la Ferrari era evidentemente superiore, ma poi ha sovvertito tutto. Incredibile che nonostante una partenza difficile ha vinto ben 15 gare. Sono sicuro che alla fine della sua carriera sarà tra i primi 5 piloti di sempre della storia”.
Una bella investitura, con Rosberg che si è soffermato sul futuro del giovane olandese. “In Red Bull è lui il numero uno indiscusso. Questo crea un clima più favorevole per tutti. Questa scuderia dà garanzie di vittoria e Max le sfrutta nel migliore dei modi. E’ egli stesso una grande garanzia, riuscendo ad imporsi anche contro avversari competitivi. Ad esempio Lewis Hamilton ha concluso in crescendo la sua stagione, eppure non è riuscito a rappresentare mai un vero pericolo per il pilota della Red Bull”. 
