Ferrari, Vasseur spiazza tutti sulla scelta: “Non mi dispiace”

In casa Ferrari il Team Principal Frederic Vasseur spiazza tutti: le sue parole non lasciano alcun dubbio

E’ una vera e propria rivoluzione quella che sta accadendo in Ferrari nella settimana che conduce al secondo Gran Premio stagionale, in Arabia Saudita, sulla pista di Jeddah. Il risultato ottenuto in Bahrain ha deluso enormemente; ritiro per Charles Leclerc, appiedato dalla sua SF-23 vittima di problemi di affidabilità, solo quarto Carlos Sainz con un distacco esorbitante dalla Red Bull.

Frederic Vasseur posizione
Il Team Princiapal della Ferrari Frederic Vasseur svela la sua posizione – Automotorinews.it

Pochi giorni dopo il debutto a Sakhir, con una Ferrari apparsa non all’altezza almeno della Red Bull, sono arrivate le dimissioni del capo dei aerodinamici, David Sanchez. Un addio che ha fatto decisamente rumore, sosso l’ambiente ma che non potrebbe essere l’ultimo.

Stando a quanto afferma il Corriere dello Sport, infatti, altre due figure potrebbero presto lasciare Maranello. Si tratta del responsabile del telaio Enrico Cardile e del direttore sportivo Laurent Mekies, anche se al momento non esistono notizie ufficiali a riguardo.

Ferrari, Vasseur passa al contrattacco: le sue dichiarazioni

Frederic Vasseur
Il Team Principal della Ferrari Frederic Vasseur – Automotorinews.it

Una sorta di rivoluzione, in parte dovuta anche all’addio di Mattia Binotto, ex team principal, sostituito da Frederic Vasseur, giunto a Maranello dall’Alfa Romeo. E lo stesso ingegnere e manager francese, ai microfoni di Auto Hebdo non ha certo nascosto come si aspettasse tutto ciò.

Ci sono persone che preferiscono lasciare ed andare via, molto vicine a Binotto; è inevitabile e non mi dispiace. Altri, invece, probabilmente hanno temuto per il loro futuro” ha aggiunto il team Principal.

Parole che quindi lasciano intendere come prossimamente potrà cambiare nuvamente faccia l’organigramma della Ferrari, soprattutto in alcune posizioni cruciali della scuderia sportiva. Vasseur, poi, ha anche difeso il cavallino dopo il primo Gran Premio, respingendo al mittente tutte le critiche e passando, anzi, al contrattacco.

Non capisco perché dopo appena una gara la squadra sia diventata un vero e proprio bersaglio. La strada è quella giusta nella correlazione dei dati tra la pista ed il simulatore. Il campionato è lungo – ha spiegato – ed ho chiesto a tutti di analizzare i problemi di affidabilità e trovare soluzioni ma anche di restare concentrati“.

Bicchiere poi mezzo ieno per Vasseur, ritornando su Sakhir. “Il Bahrain – ha concluso – per certi versi è stato negativo naturalmente ma per altri è stato anche positivo“.

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