Le auto Plug-in Hybrid convengono davvero?

La mobilità sta cambiando, con le auto ibride sempre più spesso protagoniste nelle strade italiane. Si tratta di un momento storico molto importante, per una questione ambientale e per la transizione energetica. La tecnologia Plug-in Hybrid è senza ombra di dubbio una delle più interessanti nel settore della mobilità dato che, se si fa eccezione per le Full Electric, è il sistema che consente di ridurre maggiormente le emissioni di CO2. Ma quali sono i principali vantaggi di queste vetture?

Auto Ibride
 

La flessibilità del sistema ibrido

Il primo vantaggio che spinge molti automobilisti verso l’acquisto di un’auto Plug-in Hybrid è la flessibilità. Questa tecnologia, non a caso, propone un mix di benefici derivanti sia dal motore elettrico, sia da quello termico. Si parla nella fattispecie della potenza e delle prestazioni, che vanno a braccetto con la riduzione dei consumi e delle emissioni di CO2. Le auto ibride Plug-in, dunque, possono essere utilizzate sia in città sia quando si affrontano i viaggi in autostrada, anche perché ci penserà la centralina a gestire in modo automatico le due propulsioni.

La maggiore autonomia della batteria

L’autonomia della batteria è un altro elemento di primaria importanza, per gli automobilisti che scelgono una vettura ibrida di questa categoria. Certe vetture Plug in Hybrid, come Toyota RAV4 Plug-in Hybrid, possono percorrere fino a 75 km sfruttando esclusivamente il motore elettrico della vettura, dunque senza consumare carburante. Nuova Toyota Prius Plug-in Hybrid, invece, garantisce un’autonomia in modalità elettrica che può raggiungere i 72 km. Rispetto alle Full Hybrid, dunque, vincono ancora una volta aspetti come la flessibilità e la versatilità.

La ricarica tramite colonnina o wallbox

Un altro vantaggio delle auto Plug-in Hybrid è la possibilità di ricaricare la batteria tramite le colonnine o le wallbox installabili a casa propria. Questo aspetto apre la strada ad una mobilità ancora più sostenibile, ma senza per questo rinunciare al comfort. Inoltre, è bene segnalare che negli ultimi anni l’Italia ha aumentato in modo significativo il numero delle colonnine di ricarica sparse per le varie città italiane. Infine, bisogna sottolineare che la ricarica tramite collegamento a wallbox o colonnine è una peculiarità che appartiene soltanto alle ibride Plug-in, e che non troviamo nelle Full Hybrid.

Calo dei consumi e delle emissioni di CO2

Le auto ibride Plug-in stanno riscuotendo un grande successo in Italia anche per merito di un doppio vantaggio che le contraddistingue: permettono infatti di risparmiare sui consumi di carburante e di ridurre, al tempo stesso, le emissioni di CO2. Grazie alla combinazione dei due motori, e all’alternanza tra elettrico ed endotermico, le ibride Plug-in possono arrivare a costi di esercizio davvero bassi. Questa combinazione dei due motori si propone anche di tutelare l’ambiente, dato che consumando meno carburante si riducono le emissioni nocive, o si azzerano del tutto quando si cammina in modalità solo elettrica.

In conclusione, le auto Plug-in Hybrid rappresentano una scelta ideale per chi cerca un perfetto equilibrio tra prestazioni, autonomia elettrica, risparmio sui consumi di carburante e riduzione delle emissioni di CO2.

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