BMW G 650 GS, novità moto all’EICMA di Milano 2010

MOTORE BMW presenta all’ EICMA 2010 la G 650 GS, una enduro stradale che riprende il concetto della vecchia F 650 GS, che aveva il motore monocilindrico. La G 650 GS è, infatti, equipaggiata con un propulsore monocilindrico di 652 cc, ottenuti con misure di alesaggio per corsa di 100 mm x 83 mm e un rapporto di compressione di 11,5:1. Lo schema di distribuzione è a quattro valvole in testa. L’alimentazione è ad iniezione con corpo farfallato di 43 mm. Il raffreddamento è ad aria. Questo motore sviluppa una potenza massima dichiarata di 48 CV (35 kW) a 6.500 giri e a una coppia di 60 Nm (6,1 kgm) a 5.000 giri. Il cambio è a cinque marce e la trasmissione finale è a catena, con pignone a 16 denti e corona a 47. Il consumo di carburante dichiarato è di 30km/l. la velocità massima dichiarata è di 170 km/h. Il serbatoio del carburante è posizionato nel sottosella.

CICLISTICA –  Il telaio è a doppio trave in acciaio. Il forcellone è anch’esso in acciaio. Il reparto sospensioni è composto da una forcella tradizionale con steli da 41 mm, con escursione alla ruota di 170 mm, e da un monoammortizzatore, che agisce su leveraggi e ha un’escursione alla ruota di 165 mm. Le ruote sono da 19 pollici davanti, con misura del canale di 2,5”, e da 17 pollici dietro, con il canale da 3,5”. Il cerchio anteriore monta un pneumatico da 110/80, mentre quello posteriore è da 140/80. L’impianto frenante utilizza all’avantreno un disco singolo da 300 mm, stretto da una pinza flottante a due pistoncini, e al retrotreno un disco da 240 mm, azionato da una pinza flottante ad un pistoncino. L’ABS, di tipo disinseribile, è disponibile come optional e deve essere ordinato al momento dell’acquisto. Il peso dichiarato in ordine di marcia è di 192 kg.

ESTETICA E ALLESTIMENTI  – Le sovrastrutture sono completamente nuove e sono state progettate per dare alla moto una nuova ergonomia, che oltre ad aumentare il comfort in sella per il pilota, dovrebbe anche facilitare la guida in piedi nel fuoristrada, grazie ai fianchi più rastremati. Va però detto che, considerata la configurazione della ciclistica la BMW G 650 GS appare come una enduro molto più stradale che off-road e quindi comoda per affrontare solo brevi tratti lontani dall’asfalto. Per quanto riguarda le linee, spicca il cupolino con parafanghi integrato e faro asimmetrico: due elementi che richiamano la linea delle BMW GS bicilindriche, di maggiore cilindrata. Il quadro strumenti è misto: ha un tachimetro analogico e un display LCD digitale, che offre chilometraggio e l’orologio. I led segnalano l’inserimento degli indicatori di direzione, la luce abbagliante, il folle, la riserva della benzina, il funzionamento dell’ABS e la temperatura del motore. La BMW G 650 GS si può avere nei colori bianco e arancione, che contrastano con le numerose parti in nero della moto. La sella è bicolore.

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