Formula 1: nessuna polemica fra Vettel e Alonso

POLEMICA VETTEL-ALONSO – La Formula 1 ha bisogno di rivalità anche nella nuova e scanzonata era Vettel. Se non c’è in natura, perché non crearla a tavolino? E perché non usare come personaggio scomodo quel Fernando Alonso che è già stato al centro di varie polemiche negli anni e nei mesi scorsi? Spy-story, Lewis Hamilton, crash-gate, ordini di scuderia con Massa… la lista è lunga. L’ultima patata bollente messa nelle mani del pilota spagnolo riguarda i mancati complimenti fatti a Vettel dopo la vittoria del tedesco ad Abu Dhabi. Forse il pilota Ferrari non sarà andato di persona dal tedesco. Ma più volte si è congratulato con lui nelle tante interviste.

FERNANDO ALONSO. Secondo il Presidente Montezemolo, “la Ferrari ha sbagliato un rigore a porta vuota”. . Secondo Alonso, già focalizzato al 2011, non ha molto senso continuare a guardarsi indietro:“Questo mondiale c’era tante gente che lo meritava, perché dentro la squadra ci sono tanti ragazzi molto determinati che hanno lavorato tutto l’anno per darmi una macchina competitiva”. Sebastian Vettel, durante la festa nella sua città Heppneheim ha dichiarato:“Alonso non si è congratulato con me”. Uscita infelice del tedesco. Lo spagnolo l’ha fatto. E più volte. Forse non personalmente. Questo già basta alla stampa per ricamarci sopra qualche embrione di rivalità. A scanso di equivoci il pilota Ferrari ribadisce:“Nel 2010 è stato il più veloce di tutti, con 10 pole position. Ha avuto qualche problema meccanico che gli ha tolto punti ma alla fine ha vinto. Complimenti, ma speriamo che il prossimo anno sia più difficile”. Effettivamente ci piacerebbe vedere una lotta tra Alonso e Vettel dove uno dei due non guida un’astronave. Se poi nella mischia ci finisse anche Lewis Hamilton, allora vorremmo che la stagione 2011 non finisse mai.

SEBASTIAN VETTEL. Lo ripeto: ad oggi non c’è margine per una polemica a lungo raggio tra Vettel e Alonso. Nello sport si può essere rivali senza essere nemici. In tempi non sospetti, vale a dire una settimana fa, il pilota Red Bull così commentava le doti dello spagnolo:“Quando ho iniziato in F1, Fernando è stato uno dei top driver per ammirare, ancora oggi rimane uno dei migliori al mondo. Non c’è motivo per avere dei problemi con lui”,

Derapate.it

Impostazioni privacy