Seat, si dimette il presidente Luca De Meo: la nuova avventura

Il presidente della Seat, Luca De Meo, si è dimesso: ad annunciarlo è stata la stessa azienda

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Seat (getty images)

Luca De Meo si è dimesso dalla presidenza della Seat, carica assunta nel mese di novembre del 2015, e ad annunciarlo è stata la stessa casa automobilistica. “L’incarico di ceo della Seat a Luca de Meo è stato revocato per sua volontà e in totale accordo con l’azienda”. Afferma un portavoce.

Lui che ha lavorato per 10 anni nel gruppo Volkswagen, casa madre della Seat, passerà con tutta probabilità nel ceo di Renault dove aveva iniziato proprio la sua carriera. Pare sia stato preferito a candidati come Patrick Koller di Faurecia e Clotilde Delbos. Nonostante ciò, per il passaggio di De Meo, restano ancora alcuni problemi da risolvere. Infatti, secondo quanto riferito dai colleghi francesi di Le Parisien, è vincolato ad una clausola di non concorrenza con Volkswagen.

Luca De Meo, la carriera automobilistica

Luca De Meo nasce a Milano il 13 giugno del 1967 e si laurea in economia azienda all’Università Luigi Bocconi di Milano. La sua tesi sull’etica degli affari risulta una tra le prime su questo tema. Ha oltre 25 anni di esperienza nelle industrie automobilistiche dove ha iniziato con le Renault per poi passare prima a Toyota e poi al Gruppo Fiat. Dal 2009 ad oggi ha fatto parte del Gruppo Volkswagen prima come responsabile marketing, poi è entrato nel consiglio di amministrazione. Nel 2015 ha ottenuto la presidenza della SEAT che, sotto la sua guida, è ritornata in utile. Parla ben cinque lingue: italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo. Inoltre è stato nominato commendatore dall’ordine al merito della Repubblica italiana. Invece l’Università di Harvard gli ha dedicato una case study nel 2013 per il suo lavoro in Volkswagen.

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