Il Coronavirus potrebbe portare a soluzioni sempre più drastiche anche in Formula 1. Già sospeso il Gran Premio di Cina, altri sono a rischio. I dettagli 
Da ormai diverso tempo è ufficiale la cancellazione della gara di F1 in programma in Cina. Troppi i rischi che sarebbero stati corsi facendo disputare un evento così importante nel territorio da dove è partito il Coronavirus, la terribile epidemia che sta mettendo a repentaglio il normale vivere di tutto il mondo. Il prossimo campionato di F1 è alle porte, ma la situazione circa la normale organizzazione di tutte le tappe è ancora tutta da chiarire. A partire da Melbourne, meta d’esordio della nuova stagione. Il GP d’Australia è a rischio, a causa delle limitazioni imposte dal governo australiano, sempre più restrittive e che potrebbero addirittura far saltare l’intero Gran Premio, in programma il prossimo 15 marzo.
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Formula 1, le gare a rischio causa Coronavirus
Oltre alla Cina (già sospesa) e a Melbourne, ci sono altre tappe del mondiale di F1 a rischio, causa Coronavirus. Tra queste, le due immediatamente successive alla prima: Bahrein il 22 marzo e Vietnam il 5 aprile. La situazione è in continuo mutamento, giorno dopo giorno. Le limitazioni e le restrizioni imposte dai singoli governi potrebbero cambiare da un momento all’altro, rendendo di fatto impossibile il normale svolgimento del mondiale. Ipotesi al momento ancora lontana la sospensione dell’intero campionato, ma nulla è completamente da escludere. Per quanto concerne il GP della Cina, si sta pensando a una tappa sostitutiva, in modo da non ridurre il numero di gare che compongono il mondiale. Tra queste, Imola e il Mugello hanno provato a proporsi alla FIA, così da far diventare 2 (con Monza) i Gran Premi d’Italia.
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