(Getty Images)
Il test sulle gomme di Pirelli per la Ferrari è stato rinviato a data da destinarsi: il provvedimento è stato adottato a seguito della diffusione del nuovo coronavirus.
Questo test non s’ha da fare. La prova gomme di Pirelli e Ferrari a Fiorano, in programma per giovedì 5 marzo, è stata rinviata a data da destinarsi causa coronavirus. La comunicazione è stata data dalle due società congiuntamente tramite Twitter. Le politiche aziendali di limitazione adottate a causa dell’epidemia hanno, dunque, messo in standby i test sulle gomme da bagnato 2021 da 18 pollici.
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La nota pubblicata su Twitter, congiuntamente da Pirelli e Ferrari, è una decisione presa di comune accordo. Stando a quanto riporta la redazione di Autosprint, le due società hanno deciso di rinviare a data da destinarsi i test sulle gomme da bagnato 2021 da 18 pollici. Questi ultimi si sarebbero dovuti tenere a Fiorano nella giornata di domani, giovedì 5 marzo, ma a causa dell’epidemia da nuovo coronavirus sono stati annullati.
Sul profilo ufficiale Twitter della Ferrari si legge: “A causa delle politiche aziendali di limitazione, adottate sia da Ferrari che da Pirelli a seguito della diffusione globale del Coronavirus, il test a Fiorano del 5 marzo sulle gomme da bagnato 2021 da 18 pollici dev’essere rinviato. Il test sarà riprogrammato a Fiorano alla prima opportunità”. Una decisione, dunque, dettata dall’emergenza sanitaria in corso. Quello sul circuito modenese sarebbe stato il secondo test 2020, dopo quello di Jerez dell’8 e 9 febbraio con Leclerc al volante della monoposto del Cavallino.
L’epidemia da nuovo coronavirus in Italia, intanto, ha influito negativamente sull’organizzazione dei tecnici italiani . Nello specifico, l’ufficio per il Turismo del Vietnam ha imposto una quarantena obbligatoria di 14 giorni per tutti coloro che provengono dal Bel Paese. Ciò ha un’implicazione, riporta Auto Sprint, di non poco conto. Il personale della Ferrari, della AlphaTauri, nonché dei tecnici del Cavallino Rampante a supporto di Haas e Alfa Romeo, potrebbe avere difficoltà logistiche nell’operare durante il corso del GP di Hanoi previsto per il 5 aprile. In ogni caso dalla Federazione Italiana dell’Automobile (FIA) non è giunta alcuna ulteriore comunicazione dopo quella delle autorità vietnamite. Al momento il quadro sembra essere sufficientemente chiaro.
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