Vendita auto in Cina, coi numeri si è tornati al 2005

A febbraio la vendita di auto in Cina ha subito un calo esponenziale, ovviamente a causa del Coronavirus. Si parla di numeri simili a quelli di 15 anni fa

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Brusco calo delle vendite di automobili in Cina (Getty Images)

Il Coronavirus sta avendo effetti devastanti su ogni ambito possibile e immaginabile. Ovviamente, quello dei motori non è esente. Diverse gare di Formula 1 e Moto GP sono già state rinviate o sospese, e da qui alle prossime settimane potrebbero esserci altre novità in merito. Anche per quanto riguarda i numeri relativi alle vendite di automobili, si sta registrando un brusco calo. Secondo dati raccolti dalla China Association of Automobile Manufacturers (Caam), facendo un confronto col numero di auto vendute nel febbraio 2019, si registra un calo nel mercato cinese del 79%. Numeri impressionanti, soprattutto quando si parla di quello che, fino a un paio di mesi fa, era il centro mondiale della compravendita. Il numero di automobili vendute (circa 350 mila) è molto simile a quello di 15 anni fa.

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Cina, le previsioni della Caam sulla vendita auto nel prossimo semestre

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Per il prossimo semestre, previsto un 10’% in meno rispetto al 2019 (Getty Images)

Attraverso i dati raccolti, la China Association of Automobile Manufacturers (Caam) ha mostrato come il mercato cinese delle automobili in Cina sia calato drasticamente, registrando numeri paragonabili a quelli del 2005. Sempre grazie ai dati raccolti, la Caam ha provato a registrare una stima delle vendite durante il primo semestre del 2020. Si parlerebbe di un calo di vendite totale rispetto allo scorso anno del 10%. Lo scorso anno, di questi tempi, si parlava comunque di numeri calati dell’8% rispetto al 2018, a causa di un numero di auto vendute non superiore ai 25 milioni totali. Va tenuto conto anche delle componenti per auto che, fabbricate in Cina, vengono poi esportate all’estero. Si parla di più di 50 miliardi di dollari incassati.

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