Due impiegati del gruppo FCA negli Usa sarebbero deceduti con il Covid-19: a darne notizia l’associazione di categoria United Automobile Workers.
Un grave lutto quello che ha colpito la FCA negli Stati Uniti. Stando a quanto riferito dal sindacato United Automobile Workers due dipendenti sarebbero deceduti a causa del Covid-19. Uno lavorava nello stabilimento della Ram a Sterling Heights, nel Michigan. L’altro, invece, a Kokomo, nell’Indiana.
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Stando a quanto riporta La Gazzetta dello Sport, il sindacato statunitense United Automobile Workers avrebbe comunicato che nell’industria automobilistica americana si sarebbero registrate le prime morti a causa del Covid-19.
Nello specifico, il tragico evento, avrebbe investo il gruppo FCA. A mancare sarebbero stati due operai: uno che lavorava nello stabilimento della Ram a Sterling Heights, nel Michigan e l’altro a Kokomo, nell’Indiana. A non essere chiara, però, la data della scomparsa.
Fca, riporta La Gazzetta dello Sport, non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione in merito. Per rispetto della privacy dei due defunti e delle famiglie il presidente del associazione di categoria Rory Gamble ha affidato ad una nota il suo cordoglio: “Voglio estendere le mie più sincere condoglianze da parte mia e dell’intera International Executive Board per le famiglie dei nostri due membri, occupati – riporta La Gazzetta dello Sport- presso Fca Kokomo (Indiana), e presso Fca Sterling Heights (Michigan), i quali hanno perso la vita a causa del virus. È una terribile tragedia per l’intera famiglia di Uaw.”
Al momento, riferisce La Gazzetta dello Sport, entrambi gli stabilimenti sono chiusi e lo rimarranno sino al 30 marzo. Ciò in conformità con quanto stabilito del governatore dello stato del Michigan Gretchen Whitmer. Come FCA anche la Ford e la General Motors sospenderanno le loro attività.
Negli USA la situazione Covid-19 è drasticamente peggiorata. Il numero dei contagiati ha quasi raggiunto i 70mila ed i morti sono saliti a 1.000. Nelle prossime ore gli Stati Uniti potrebbero divenire il secondo Paese al mondo per casi da coronavirus. Il presidente Donald Trump, però, è fiducioso. Il Tycon tramite il suo profilo Twitter ha dichiarato: “Vogliono convincermi a tenere il nostro Paese chiuso il più a lungo possibile nella speranza che possa compromettere il mio successo elettorale. Le persone vogliono tornare al lavoro al più presto. Saremo più forti che mai!”.
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