Mercato auto, in Cina il coronavirus potrebbe far crescere le vendite

Mercato auto, in Cina il coronavirus potrebbe far crescere le vendite. Diversi studi mostrano come le persone stiano optando per un abbandono dei mezzi pubblici

Mercato auto Cina
Mercato auto, il coronavirus fa crescere le vendite in Cina (Foto: Getty)

In un momento in cui tutto il mondo sta affrontando l’emergenza della pandemia da coronavirus, l’unico paese che è già uscito dalla crisi sanitaria è la Cina. Wuhan, l’epicentro del contagio, sta pian piano tornando alla normalità, allentando la quarantena e rimettendo in moto i mezzi pubblici e la circolazione privata. Come spesso detto in questi giorni anche in Italia, le abitudini di vita verranno profondamente mutate da questa tremenda crisi sanitaria e sociale. Il nostro modo di fare dovrà adattarsi alle restrizioni che inevitabilmente ci accompagneranno ancora per anni. Ecco quindi che anche la Cina va incontro ad una rivoluzione epocale negli spostamenti.

Secondo recenti studi proposti da Ipsos e Kantar, molti cittadini asiatici stanno optando per lo spostamento in auto rispetto all’uso dei mezzi pubblici. Evitare il contatto con le altre persone è ormai all’ordine del giorno, e poterlo fare con la propria macchina è la scelta preferita.

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Mercato auto, il coronavirus fa aumentare le vendite in Cina

Aumento vendite auto
Mercato auto, il coronavirus fa aumentare le vendite in Cina (Foto: Getty)

Gli studi condotti su un campione di 1.620 cittadini cinesi ha evidenziato che la macchina è diventata la soluzione di mobilità preferita (passando dal terzo al primo posto), scavalcando gli autobus e le metro (servizio pubblico) oltre alle moto.

La vettura a quattro ruote è vista come uno schermo protettivo in un momento di grande isolamento sociale e quindi ideale per rispettare distanziamento sociale e regole sanitarie.

A giovarne è stato il mercato automobilistico cinese che sta mostrando i primi segni di incremento post crisi. Il CEO di Volkswagen Group China, Stephan Woellenstein, ha sottolineato come: “Ci aspettiamo che il settore recuperi quanto perso rispetto all’anno scorso già entro l’estate“.

A testimonianza di tali aspettative il Gruppo Volkswagen ha già riaperto 22 dei 24 stabilimenti in Cina, mentre sul fronte della vendita è attivo il il 98% dei concessionari nel Paese.

Molte cittadini della Repubblica Popolare hanno confermato in alcuni sondaggi che acquisteranno un’auto nei prossimi mesi. Per il 75% di loro il motivo preponderante è la prevenzione da rischi di contagio per coronavirus.

Per una volta la lotta al Covid-19 invece di distruggere l’economia sembra dare un nuovo impulso.

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