(Getty Images)
Le regioni Abruzzo, Calabria, Friuli-Venezia Giulia e Umbria decidono di sospendere il pagamento del bollo auto a causa del Coronavirus.
Ultimamente, anche Abruzzo, Calabria, Friuli-Venezia Giulia e Umbria hanno preso la stessa decisione di altre regioni di sospendere il pagamento del bollo auto.
Più nel dettaglio, Abruzzo, Calabria e Friuli hanno scelto di rimandare la scadenza della tassa automobilistica al 30 giugno 2020. Invece, l’Abruzzo ha rimandato il termine al 31 luglio dell’anno corrente. Inoltre, tutte hanno annunciato che non verranno presi provvedimenti sanzionatori in caso di ritardato pagamento alla luce di queste nuove scadenze.
Le prime erano state Campania, Emilia-Romagna, Lombardia, Marche, Piemonte e Toscana e non è da escludere che anche altre regioni seguano una politica simile.
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Prima di Abruzzo, Calabria, Friuli-Venezia Giulia e Umbria, la decisione di sospendere i pagamenti del bollo auto era già stata presa da altre regioni. Le prime erano state Campania, Emilia-Romagna, Lombardia, Marche, Piemonte e Toscana, seguite a ruota da Lazio e Veneto.
In particolare, la Campania, l’Emilia-Romagna, il Lazio, il Piemonte, la Toscana e il Veneto hanno rimandato la scadenza della tassa automobilistica al 30 giugno, mentre la Lombardia fino al 31 maggio.
Tutte le regioni hanno altresì annunciato che non saranno sanzionati coloro che provvederanno ai pagamenti in ritardo rispetto alle scadenze ordinarie, data l’emissione di nuovi termini.
Attualmente, le regioni che non hanno ancora preso decisioni in merito sono: Basilicata, Liguria, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Trentino-Alto Adige e Valle d’Aosta.
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