Prosegue l’impegno di Ferrari per far fronte all’emergenza Coronavirus: la casa di Maranello ha reso noto che produrrà valvole per respiratori polmonari e raccordi per maschere di protezione. Sui dispositivi apparirà il logo del Cavallino. 
Non si arresta l’impegno della Ferrari nella lotta al coronavirus. La casa del Cavallino Rampante rende noto, attraverso un comunicato stampa, che nel proprio stabilimento di Maranello verranno prodotte valvole per respiratori polmonari e raccordi per maschere di protezione. Un impegno che Ferrari porterà avanti impiegando la tecnologia a disposizione all’interno del settore dove di solito si costruiscono i prototipi delle vetture.
Il Cavallino afferma, tramite il comunicato a cui si è affidato per trasmettere la notizia, che nei prossimi giorni verranno realizzate centinaia di dispositivi. Questi ultimi saranno distribuiti da aziende del settore, sotto la guida della Protezione Civile, a numerosi ospedali italiani. Tra questi figurano quelli di Bergamo, Genova, Modena e Sassuolo.
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Ferrari simbolo di solidarietà: a Maranello verranno prodotte valvole per respiratori polmonari e raccordi per maschere di protezione
Ferrari è un simbolo di italianità e dopo questa emergenza guadagna a pieno titolo anche quello di solidarietà. Sin dall’inizio dell’emergenza, la casa del Cavallino è scesa in prima linea per apportare il proprio contributo nella lotta al coronavirus. Pochi giorni fa, la casa di Maranello ha reso noto che per ogni donazione effettuata da un suo cliente, verserà un importo equivalente. In sostanza replicando la somma. Un’iniziativa che in pochissimo tempo ha raggiunto cifre record, tutte devolute all’AUSL modenese per consentire l’acquisto di dispostivi medici e curare i soggetti colpiti da Covid-19. Ma il suo impegno è ancor più risalente. Di alcune settimane fa la notizia che Ferrari avrebbe supportato la Siare Engineering. Come? Consentendole di produrre 500 ventilatori polmonari al mese. Il Cavallino ha messo a disposizione non solo la sua rete di fornitori, ma anche il personale specializzato di cui dispone.
Ieri, giovedì 16 aprile, la Ferrari si è riconfermata. Attraverso un comunicato stampa apparso sul proprio sito ha reso noto che nello stabilimento di Maranello verranno prodotte valvole per respiratori polmonari e raccordi per maschere di protezione. Sul sito si legge che per la produzioni di tali pezzi si avvarrà del reparto che di norma viene impiegato per la produzione dei prototipi delle proprie auto. Sui dispositivi che verranno prodotti apparirà, dunque, il logo del Cavallino.
Ferrari, gli accordi per la produzione dei dispositivi
Inoltre, il noto brand italiano ha comunicato che alcune valvole sono state sviluppate dalla Mares per essere applicate sulle sue mascherine, così da poter realizzare dispositivi adatti alla cura di soggetti che a causa del virus manifestano crisi respiratorie. La fase progettuale, prosegue il comunicato, è stata curata dalla Nuovamacut Gruppo TeamSystem. Ma non è tutto. Ferrari ha attivato anche un altro accordo con la Solid Energy, la quale si adopererà per la conversione delle maschere da sub della Decathlon, sì da renderle dispositivi utili alla protezione del personale sanitario. Uomini e donne che ogni giorno in prima linea combattono in prima linea per far fede ad un giuramento che non si può tradire.
Le previsioni di Ferrari in merito alla produzione sono raggianti. La casa del Cavallino conta di riuscire a realizzare diverse centinaia di dispositivi che verranno poi distribuite nei vari ospedali del nostro Paese.
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