Coronavirus, la Yamaha chiude le fabbriche in Giappone: stop a maggio per la maggior parte degli stabilimenti. Lo ha deciso il governo nipponico nelle ultime ore
Yamaha Motor Co. ha dichiarato venerdì che chiuderà quasi tutte le sue basi di produzione e uffici in Giappone dal 18 al 22 maggio, poiché la crisi del coronavirus ha portato a un calo della domanda.
Fatte salve le sospensioni saranno coinvolte 46 basi produttive, in cui il numero di dipendenti regolari ammonta a circa 9.200 in totale.
La Yamaha aveva precedentemente annunciato l’intenzione di sospendere sei impianti relativi alla produzione di moto per otto giorni e due fabbriche di motori nautici per 16 giorni, entrambi a maggio. Ma la società è stata costretta a decidere ulteriori adeguamenti della produzione a causa della diffusione dell’epidemia di coronavirus.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Yamaha, brevettato il sistema per rilevare incidenti: come funziona
Nel frattempo, due strutture legate alla robotica nella città di Hamamatsu, nella prefettura di Shizuoka nel Giappone centrale, saranno esentate dalla sospensione.
Due impianti dedicati alla produzione di propulsori per imbarcazioni, sempre a Shizuoka e nella prefettura sud-occidentale di Kumamoto, saranno chiusi anche dal 1 al 15 giugno.
Il Giappone sta affrontando una seconda ondata di contagi di coronavirus, molto più vasta rispetto alla prima. Dopo un’iniziale sottovalutazione della pandemia, con il settore economico mai bloccato, ora l’esecutivo si trova a fare i conti con una crisi sanitaria senza precedenti. Attualmente i casi confermati da Tokyo sono quasi 13.000 a livello nazionale, con circa 350 vittime.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Con la Yamaha R1 al Polo Nord in solitaria: l’ultima follia di Sjaak Lucassen
Quando si tratta di individuare il proprio mezzo per gli anni successivi, i consumatori iniziano…
Sei da sempre amante dei viaggi on the road? Allora forse avrai valutato di acquistare…
La mobilità sta cambiando, con le auto ibride sempre più spesso protagoniste nelle strade italiane.…
La diffusione dei veicoli elettrici, favorita dalla crescente sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali e…
Nell’ottica di una mobilità con meno impatto sull’ambiente, tutte le grandi case automobilistiche hanno iniziato…
Le viti sono tra gli elementi di fissaggio più diffusi e sfruttati. In un veicolo…