Dal 4 maggio prossimo sì alla riapertura dei concessionari di automobili, ma la situazione non appare ben chiara su chi e come potrà recarsi negli autosaloni 
Tra la attività lavorative che potranno riaprire dal prossimo 4 maggio ci sono anche, dopo due mesi di chiusura, gli autosaloni. A sancirlo è il dpcm per la Fase 2 che ieri sera ha presentato il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa. Ovviamente, andranno rispettate tutte le misure del caso. Oltre l’obbligo di indossare la mascherina durante la visita, venditore e potenziale acquirente dovranno sedere ad un metro di distanza l’uno dall’altro. Inoltre sarà doveroso sanificare i veicoli al termine della prova. Se, però, ci mettiamo a ragione dal lato del cliente, sorge spontanea una domanda. Chi può andarci? Come bisogna fare? Ora proveremo a far chiarezza su questi dubbi.
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Riapertura concessionari auto, chi può andarci?
Il Codice ATECO numero 45, riportato nell’ultimo Dpcm, espone chiaramente la possibilità di apertura da parte degli autosaloni dal 4 maggio. Risulta invece più complessa ed intricata la questione riguardante la facoltà da parte dei cittadini di recarsi nei negozi. Infatti, visto che i motivi per gli spostamenti restano quelli legati a lavoro, salute e necessità, oltre alle visite ai congiunti, come può essere possibile andare in un concessionario per acquistare un veicolo? Nelle prossime ore, in merito, si attende un chiarimento.
Potrebbe essere inserita un’ulteriore postilla nell’autocertificazione oppure essere lasciato tutto nelle mani delle forze dell’ordine e ad una maggior tolleranza durante i controlli. A dispetto di ciò, sono molti i clienti che ormai procedono ad acquistare le vetture online grazie ad alcuni rivenditori che si sono attrezzati fornendo supporto nella scelta tramite internet.
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