F1, calendario mondiale: spunta altro circuito per gare a porte chiuse

F1, calendario mondiale: spunta altro circuito per gare a porte chiuse. Portimao potrebbe sfruttare la situazione favorevole nell’Algarve, in Portogallo, dove il coronavirus è quasi assente

Circuito si candida per la F1
F1, calendario mondiale: altro circuito si candida per ospitare gare a porte chiuse (Foto: Getty)

Il calendario provvisorio per la stagione F1 2020 sta pian piano prendendo corpo in questi giorni, ma alcuni circuiti che non vi sono ancora sperano di poter svolgere un ruolo significativo quest’anno. Anche piste che non erano nel calendario originale si stanno iscrivendo in questo momento difficile per dare una mano in Formula 1.

La scorsa settimana il circuito di Imola ci ha già fatto sapere che vorrebbe organizzare un Grand Prix, preferibilmente quest’anno. La loro tesi a sostegno della candidatura era legata alla possibilità delle squadre di non dover lasciare il continente europeo. Tuttavia, Imola non è l’unico impianto che sta cercando di rientrare da anni in pianta stabile nel calendario di Formula 1.

Proprio nel 2020 l’Algarve International Circuit in Portogallo propone di organizzare un altro Gran Premio a porte chiuse nel loro complesso. Il circuito vicino a Portimão ha dichiarato di essere in trattativa con FOM per ospitare una gara. Sarebbe la gara di F1 più veloce di qualsiasi altra.

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F1, calendario mondiale: spunta altro circuito per gare a porte chiuse

Circuito Portimao
F1, calendario mondiale: spunta altro circuito per gare a porte chiuse (Foto: Getty)

In un’intervista a The Race, il direttore generale dell’impianto, Paulo Pinheiro ha dichiarato: “Penso che la chiusura forzata in Portogallo finirà il 1° maggio“.

Sto prendendo in considerazione un intervallo di una o due settimane solo per assicurarmi che tutta la legislazione in materia sia implementata e stiamo pianificando di aprire la seconda settimana di maggio, questo è il nostro piano al momento. Perché ora la preoccupazione non è il problema della salute, ma il problema economico, quindi siamo pronti a fare una gara la prima settimana di giugno se necessario“.

Pinheiro è ottimista per due motivi. In primo luogo, durante il “blocco” il suo circuito ha già acquisito esperienza nell’organizzazione sicura di un evento importante come la F1, in secondo luogo, la regione dell’Algarve non è stata colpita dal coronavirus. Pertanto, se ci fosse qualche pericolo per la salute pubblica, verrebbe dall’esterno.

Oltre al sogno di ospitare la massima competizione motoristica, Portimao è in lista per entrare anche nel mondiale di Formula E, con ottime possibilità di riuscirci a breve.

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