Mercedes, non solo F1: possibili investimenti in altri campionati, le ipotesi

Mercedes non solo F1: possibili investimenti in altri campionati, le ipotesi. La scuderia anglo tedesca, dopo la Ferrari, ammette di guardarsi intorno per variare l’impegno agonistico, valutando altri eventi oltre al Circus

Mercedes guarda oltre la F1
Mercedes, non solo F1: possibili investimenti in altri campionati, le ipotesi (Foto: Getty)

E’ un momento particolarmente delicato per la Formula 1, tra ripresa agonistica imminente e piani per il futuro che fanno discutere. L’introduzione del budget cap e lo slittamento delle nuove regole tecniche al 2022, non stanno mettendo tutti d’accordo e i tavoli di discussione sono piuttosto accesi. Nei giorni scorsi la Ferrari, per bocca del team principal Mattia Binotto, ha confermato di sondare il terreno per un possibile sbarco negli States, destinazione IndyCar. D’altronde già in epoche passate lo stesso “Drake” Enzo Ferrari aveva paventato un salto oltre l’Oceano qualora non si fossero trovati i giusti accordi con la Federazione. Ora dopo tanti anni sembra tornata d’attualità la questione politica in F1, che vede come attori protagonisti non solo la Ferrari e Liberty Media, ma anche un altro top team come la Mercedes.

La scuderia anglo tedesca ha ammesso negli ultimi giorni di valutare altri impegni oltre al Circus, con la possibilità di dirottare parte degli investimenti agonistici verso altri campionati.

A Brackley il tetto di spesa porterà ad un taglio netto delle proprie risorse umane e tecniche e il tutto non rientrerebbe nei piani dell’azienda. Ecco quindi che potrebbe tornare di moda un progetto in Formula E.

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Mercedes, non solo F1: possibili investimenti in altri campionati, le ipotesi

F1 Mercedes
Mercedes, non solo F1: possibili investimenti in altri campionati, le ipotesi (Foto: Getty)

Il direttore dell’area sportiva, Toto Wolff ha dichiarato a RaceFans: “Stiamo attraversando un momento economico assai diverso rispetto a quello che avevamo prima del Covid-19. Abbiamo accettato un budget cap per consentire a tutti i soggetti coinvolti nella Formula 1 di minimizzare le perdite.

“Per noi è un modo per assicurarsi che Daimler possa trovare giovamento non solo dai successi sportivi ma anche dai bilanci finanziari, molto più contenuti rispetto al passato. Questo ci ha portato ad approvare il budget cap nella sua idea generale”.

Wolff poi aggiunge: “Tuttavia una scelta del genere ci porterà ad avere un grande riadattamento, a cambiare il nostro modo di lavorare e di impiegare il personale. Stiamo pensando seriamente di investire in altre categorie, dirottando magari il personale e le risorse in eccesso dalla Formula 1 ad altri campionati motoristici“.

Magari in futuro potremmo ritrovarci la sfida tra Ferrari e Mercedes in America o con altro tipo di monoposto, perchè no. Il futuro è dietro l’angolo.

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