F1%2C+Williams+in+crisi%3A+Ecclestone+si+muove+per+salvarla%2C+i+potenziali+acquirenti
automotorinewsit
/2020/06/07/f1-williams-crisi-ecclestone-si-muove-potenziali-acquirenti/amp/
MotorSport

F1, Williams in crisi: Ecclestone si muove per salvarla, i potenziali acquirenti

La crisi della Williams ha suscitato il dispiacere di Bernie Ecclestone, che ha deciso di mobilitarsi per cercare potenziali acquirenti per salvare lo storico team di F1.

(Foto: Getty)

La Williams è costretta a fare i conti con una crisi economica che ha messo in forte dubbio la sua presenza all’interno della Formula 1. Ciò a suscitato un grande dispiacere in primis ai tifosi della storica scuderia britannica, ma anche a Bernie Ecclestone. In particolare, l’ex numero uno del Circus ha deciso di mobilitarsi per cercare potenziali acquirenti che ne garantiscano la sopravvivenza.

Tra questi, uno dei nomi possibili sembra che possa essere Toto Wolff, che si ritroverebbe fra le proprie mani percentuali di ben tre Case di F1. Infatti, oltre a detenere una grande parte delle azioni della Mercedes, ne possiede alcune anche della Aston Martin, che dal 2021 sbarcherà nella massima competizione automobilistica.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> “Leclerc, un mix di due ex grandi piloti Ferrari”: l’opinione del manager F1

F1, Williams in crisi: Wolff tra i possibili azionisti

(Foto: Getty)

A riportare l’indiscrezione che vedrebbe Wolff possedere azioni della Williams, è stato il giornalista britannico Peter Windsor. Egli sostiene che l’attuale team manager della Mercedes avrebbe in mano il 5% delle quote della scuderia britannica. Una porzione piccola, ma che potrebbe rivelarsi determinante per la permanenza del team di Grove in F1.

Ovviamente, non sarebbe l’unico ad intervenire in merito. Infatti, altri nomi di possibili azionisti che circolano nell’ambiente vedrebbero Micheal Latifi, padre dell’attuale pilota della Williams Nicholas, e Dmitry Mazepin, il quale ha come figlio Nikita, che corre in F2.

Il primo è già azionista della McLaren e ha garantito un prestito alla Williams di un’importo, si dice, pari a 600 milioni. Il secondo, invece, è alla ricerca di uno spiraglio per entrare nell’ambiente della Formula 1 ed il suo nome era già comparso nella lista dei papabili compratori della Racing Point, prima che Lawrence Stroll decidesse di siglare l’accordo per Aston Martin.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> F1, Mercedes: Wolff pensa all’addio, le dichiarazioni sibilline del manager

Francesco De Vincenzo

Recent Posts

Come scegliere l’auto a noleggio: le caratteristiche da prendere in considerazione

Quando si tratta di individuare il proprio mezzo per gli anni successivi, i consumatori iniziano…

2 mesi ago

Guida al primo acquisto di un camper

Sei da sempre amante dei viaggi on the road? Allora forse avrai valutato di acquistare…

3 mesi ago

Le auto Plug-in Hybrid convengono davvero?

La mobilità sta cambiando, con le auto ibride sempre più spesso protagoniste nelle strade italiane.…

5 mesi ago

Wallbox ricarica auto: cos’è, come funziona quali vantaggi offre

La diffusione dei veicoli elettrici, favorita dalla crescente sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali e…

8 mesi ago

Lexus: i SUV e i crossover sono sempre meno inquinanti

Nell’ottica di una mobilità con meno impatto sull’ambiente, tutte le grandi case automobilistiche hanno iniziato…

9 mesi ago

Viti: quali requisiti devono avere quelle che si usano nell’automotive

Le viti sono tra gli elementi di fissaggio più diffusi e sfruttati. In un veicolo…

11 mesi ago