Un’azienda israeliana ha progettato un pianale modulare, completamente piatto, per le auto elettriche con i comandi per i freni e le sospensioni integrati nello sterzo
Un pianale completamente piatto, con gli elementi della trasmissione all’interno delle ruote potrebbe consentire ai progettisti una maggiore libertà nel design delle auto elettriche. E’ la promessa di una start-up israeliana, la REE Automotive, che ha progettato di integrare il pacco batterie in questa nuova piattaforma. La REEboard, nome provvisorio del pianale, prevede che i collegamenti con le sospensioni o i freni passino attraverso l’asse dello sterzo, per questo i terminali vengono inseriti all’interno delle ruote.
Il CEO della compagnia, Daniel Barel, ne ha parlato come dell’unico esperimento al mondo di volante che consente di sterzare, comandare la frenata, gestire il brake by wire. I componenti all’interno delle ruote vengono controllati da un software che segnala malfunzionamenti e, spiega la compagnia al sito The Engineer, possono essere cambiati in venti minuti.
La REE, che ha avviato diverse partnership dalla fondazione nel 2013, progetta di fornire questo suo pianale per la realizzazione di auto elettriche, ma anche a guida autonoma, per taxi, bus e tir a motorizzazione elettrica.
Dopo le sperimentazioni, REE ha iniziato a lavorare con Hino, produttore di veicoli pesanti affiliato alla Toyota, con Mitsubishi, FiatChrysler, Musahsi (Honda), American Axle e il marchio specialista nelle sospensioni KYB Corporation.
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Essendo modulare, con i componenti nelle ruote indipendenti l’uno dall’altro, si presta ad essere applicata per la realizzazione di veicoli di diverse dimensioni, e non risente di eventuali personalizzazioni delle dimensioni rispetto al modello base.
“Se la Tesla volesse costruire auto più potenti, Musk dovrebbe creare una nuova tecnologia per ottenere più energia nello stesso spazio. E’ quello che sta facendo, ma costa molto” ha spiegato il CEO Daniel Barel. “Noi potremmo semplicemente aggiungere batterie. Poi, essendo completamente piatta, è come un foglio bianco. Sopra, ci si può costruire di tutto”.
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