WRC: il Mondiale Rally riparte dopo lo stop forzato a causa del Covid-19, con la definizione del calendario della stagione 2020. 
“Il WRC torna in pista“. Ad annunciarlo, è stato direttamente il direttore della Federazione, Oliver Celsa, sul sito ufficiale del Mondiale Rally. Dunque, calendario 2020 definito, almeno parzialmente, e prevede la ripartenza dall’Estonia nel mese di settembre.
Otto sono le gare previste, di cui però tre tappe (Montecarlo, Svezia e Messico) erano già andate in scena prima dell’interruzione forzata a causa dello scoppio della pandemia Covid-19. Intanto, prosegue il lavoro degli organizzatori per definire una volta per tutte il programma degli eventi.
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Il Mondiale Rally riparte dall’Estonia: le tappe del WRC
Il WRC ripartirà da una novità assoluta, dal Rally d’Estonia, che avrà luogo dal 4 al 6 settembre. Sarà infatti la prima volta per il Paese baltico ad ospitare il Mondiale. Dopo si andrà in Turchia, dal 24 al 27 settembre, e in Germania, dal 15 al 18 ottobre. Per poi passare in Sardegna, dal 29 al 1° novembre, anche se deve ancora essere confermata. Successivamente, si andrà in Giappone, dal 19 al 22 novembre.
Tuttavia, si tratta di un calendario provvisorio, che necessita di ulteriori tappe per la sua definizione completa. Infatti, al momento, gli organizzatori stanno vagliando le ipotesi del Belgio, con il Rally di Ypres, eventualmente dal 2 al 4 ottobre, e della Croazia, le cui date sono ancora in fase di valutazione. Annullato definitivamente invece il Rally d’Argentina, che inizialmente era stato fissato per marzo. Stessa sorte per le gare che avrebbero dovuto svolgersi in Finlandia, Galles, Kenya, Nuova Zelanda e Portogallo.
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