Robert Kubica torna su una Formula 1: in Austria guiderà l’Alfa Romeo

Robert Kubica è vicino al risalire al volante di una macchina da F1. Il terzo pilota Alfa Romeo ha già in programma di guidare la C39 di Antonio Giovinazzi.

Robert Kubica
Robert Kubica terzo pilota Alfa Romeo (Getty Images)

Robert Kubica è pronto a tornare al volante di una monoposto di Formula 1. Venerdì in occasione delle prove libere in Austria vedremo anche lui in azione.

Tornato in F1 come pilota titolare nel 2019 con la Williams, è poi divenuto terza guida dell’Alfa Romeo. Nella prima sessione, la FP1, lo sarà al volante della C39 al posto di Antonio Giovinazzi. Un’occasione che il 35enne polacco vorrà sfruttare al meglio, anche per aiutare il team a raccogliere dati utili.

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F1, Kubica sull’Alfa Romeo di Giovinazzi a Spielberg

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Robert Kubica rimpiazza Antonio Giovinazzi in FP1 in Austria (Getty Images)

Kubica è felice di poter risalire su una vettura di Formula 1, cosa che comunque ha fatto anche nei test invernali. Ma farlo in un weekend di gara, seppur solo in FP1, dà sensazioni diverse: «Mi piace questa pista e non vedo l’ora di salire in macchina venerdì. È un circuito impegnativo e trovare la configurazione giusta è complicato. Serve alta velocità di punta nella prima metà del giro, con una buona stabilità di frenata. Ma serve anche molto carico aerodinamico per perdere il minor tempo possibile nelle curve ad alta velocità».

Il driver polacco spiega le caratteristiche del Red Bull Ring, dove la velocità in rettilineo è fondamentale ma anche disporre di un buon pacchetto aerodinamico risulta importante: «Devi trovare un compromesso e questo non è sempre facile. Per questo che è cruciale far bene ogni sessione».

La terza guida dell’Alfa Romeo può aiutare lo sviluppo della monoposto grazie alla sua esperienza. Certamente Giovinazzi avrebbe preferito non saltare il primo turno di prove libere in Austria, però ci sono degli accordi e deve rispettarli.

Avendo già corso a Spielberg nell’ultimo weekend, sa cosa aspettarsi, anche se più tempo passato in pista aiuta a migliorare. Non vuole che i 2 punti conquistati nella gara di domenica rimangano un caso.

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