Ora è ufficiale: il GP di Monza di F1 si disputerà il prossimo 6 settembre, ma solo a porte chiuse: ecco le indicazioni su come poter ottenere il rimborso delle spese sostenute per l’acquisto dei biglietti. 
La stagione di Formula Uno iniziata da poche settimane è certamente inusuale, non solo per il ritardo con cui è partita, ma anche perché sono diversi i Paesi che ospiteranno più di una gara. Tra questi c’è anche l’Italia, che sarà teatro di ben tre appuntamenti: oltre a quello tradizionale di Monza, si aggiungono infatti anche quelli del Mugello e di Imola. L’evento nell’autodromo lombardo sarà in programma come sempre a settembre, il 6, ma inevitabilmente potrà tenersi solo a porte chiuse. Uno svantaggio non solo per gli organizzatori, che avranno meno introiti, ma anche per i tifosi, che solitamente approfittano di questo periodo per poter far sentire da vicino il loro abbraccio alla Ferrari.
In molti, inconsapevoli dell’emergenza sanitaria che avrebbe poi riguardato il nostro Paese, avevano già acquistato il tanto agognato tagliando, che ora resterà quindi inutilizzato. Niente paura, però, non saranno soldi destinati ad andare perduti: tutti avranno infatti diritto al rimborso. 
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Come ottenere il rimborso biglietti per il GP di Monza di Formula Uno
L’ente dello stesso Autodromo Nazionale ha confermato le date in cui si terrà quello che resta il GP d’Italia di Formula Uno, anche se su questo c’erano ben pochi dubbi. “Il Formula 1 Gran Premio d’Italia 2020 all’Autodromo Nazionale Monza dal 4 al 6 settembre si svolgerà a porte chiuse, ossia senza spettatori”.
A questo annuncio si affianca quello relativo alle indicazioni da seguire per poter ottenere il rimborso per i biglietti. “Chi ha già acquistato il tagliando avrà diritto al rimborso intero sulla base di quanto speso precedentemente – è l’indicazione presente all’interno del comunicato ufficiale -. Tutte le persone interessate riceveranno già nelle prossime ore un’email in cui sarà indicata nel dettaglio la procedura da seguire. Questa potrà variare a seconda del canale utilizzato per l’acquisto”. Dettagli dello stesso tipo sono stati riportati anche sul sito ufficiale del circuito, in modo tale da rendere il tutto più trasparente anche per chi non dovesse avere avuto la possibilità di leggere la nota stampa.
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