Superbike: Kawasaki Racing si affiderà ad una start-up italiana per un progetto volto allo sviluppo delle moto, mediante stampanti 3D. 
Kawasaki Racing collaborerà con la start-up italiana Mark One, per realizzare componenti speciali studiate appositamente per le Ninja di Alex Lowes e Jonathan Rea. In particolare, questi pezzi verranno creati tramite il ricorso alle stampanti 3D, di cui l’azienda collaboratrice è specializzata. Si trattano di strumenti utilissimi, che aiuteranno il team di Superbike a trasformare le idee in soluzioni concrete in un brevissimo lasso di tempo.
Mark One produce stampanti 3D su misura, focalizzando la ricerca su nuove opportunità e materiali innovativi, cercando di integrare questo tipo di stampa negli ambiti professionali. Infatti, già nel 2019, la start-up aveva collaborato con Yamaha GRT, a cui aveva consegnato una postazione di lavoro nel box, capace di produrre da zero parti prototipo o di ricambio per le due ruote.
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Superbike, il progetto di collaborazione tra Kawasaki e Mark One
Una partnership che si rivelerà certamente di grande utilità per i tecnici Kawasaki. “Abbiamo stipulato un nuovo accordo con Mark One per usare la stampante 3D che creerà le nostre componenti di sviluppo – afferma Guim Roda, responsabile del team Provec – Sappiamo quanto sia importante oggi l’utilizzo di una stampante 3D per realizzare prototipi in brevissimo tempo“.
Un’opportunità, questa, che potrà apportare benefici da una parte e dall’altra: “Sono onorato di aver intrapreso questa collaborazione con Kawasaki, uno dei leader nell’ambito motociclistico – spiega Marco Zani, CEO di Mark One – Sono entusiasta di iniziare questo progetto così importante, che verrà applicato a tutto il Kawasaki Racing. Ciò punta a migliorare la catena di fornitura e a rivoluzionare la ricerca e lo sviluppo“.
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