Formula 1, la Renault non smobilita: Luca De Meo incontra la scuderia

Nessuna smobilitazione del programma sportivo di Formula 1, anzi. Un rilancio che parte proprio dall’attività agonistica della società e che riguarderà tutto il gruppo.

Formula 1, Renault
La Renault di Daniel Ricciardo durante il GP di Spagna a Barcellona (Getty Images)

È questo il messaggio dell’amministratore delegato della Renault, Luca De Meo che ieri è tornato a incontrare la scuderia di Formula 1.

La Renault resta in Formula 1

Per la Renault non si tratta certamente di un momento facile. Lo scandalo internazionale per un caso di presunta corruzione che ha travolto il precedente amministratore del gruppo, Carlos Ghosn, ha lasciato il segno. La pandemia, con la crisi economica globale che ha duramente colpito tutto il settore automobilistico ha fatto il resto. E certo i risultati non straordinari della scuderia in Formula 1 non hanno dato una mano.

Per questo nel corso delle ultime settimane c’erano state molte illazioni su quella che poteva essere la continuità della Renault al massimo livello dell’automobilismo sportivo. D’altronde sarebbe stato difficile conciliare un investimento di decine di milioni di dollari in Formula 1 con la dismissione di alcune unità di produzione e la rinuncia a diverse centinaia di posti di lavoro nelle fabbriche. In realtà il piano di Luca De Meo, manager milanese di 53 anni in passato in forza a Seat e Volkswagen che dal luglio scorso è il nuovo amministratore delegato del gruppo, è completamente diverso.

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De Meo tranquillizza tutti

Dopo avere preso in mano le redini dell’azienda in uno dei momenti più travagliati della sua storia, De Meo ha cominciato a visitare a una a una tutte le fabbriche del gruppo, in Francia e all’estero, incontrando i manager e le maestranze. Domenica scorsa era a Barcellona per incontrare i vertici della scuderia di Formula 1, dirigenti, meccanici e piloti. Ieri il team principal della scuderia Cyril Abiteboul, ha rivelato che il programma andrà avanti.

“Abbiamo molto apprezzato le parole di De Meo che ha voluto parlare con tutti, tranquillizzandoci – ha detto il manager della scuderia – d’altronde questa è una delle aziende di punta della casa una delle tante che il nuovo amministratore delegato ha iniziato a visitare già da alcune settimane. Possiamo considerarci una fabbrica come tutte le altre. E ora sappiamo di avere un futuro”.

Infatti, ieri, De Meo era a Viry, quartiere generale della scuderia dove ha incontrato nuovamente sia Abiteboul che i piloti: “Si è parlato di come gestire questa stagione difficile cercando di arrivare alla fine dell’anno con il miglior risultato possibile e come ripartire per la prossima stagione con un programma di ricostruzione e di rilancio – ha detto Abiteboul – nelle parole di de Meo abbiamo ascolto grande attenzione e passione per il nostro lavoro e molte aspettative che sicuramente avranno un peso anche nel futuro del gruppo”.

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Formula 1, Luca De Meo
L’amministratore delegato del gruppo Renault, Luca De Meo, fotografato nel paddock di Barcellona (Getty Images)

Il futuro della scuderia

Della visita De Meo a Viry ha parlato anche Esteban Ocon: “Ho molto apprezzato il discorso che l’amministratore delegato ha tenuto a tutta la squadra prima della prova di domenica scorsa e il fatto che stia dimostrando di continuare a seguirci con grande attenzione. I suoi progetti sono molto interessanti e virgola in tutta sincerità, non ho avvertito alcuna pressione e stress ma solo un grande sostegno”.

Il programma Formula 1 della Renault, dunque, andrà avanti. La squadra in questo momento è al sesto posto nel campionato mondiale costruttori con 36 punti, 20 di Ricciardo e 16 di Ocon, senza podi e con il quarto posto di Ricciardo nel primo Gran Premio di Silverstone come miglior risultato stagionale.

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