Il duplice appuntamento di Misano ha lasciato strascichi nel Motomondiale: cinque positivi al Covid-19 e hanno iniziato l’isolamento. 
Il Motomondiale si è ormai messo alle spalle il duplice appuntamento di Misano, una vera festa per l’Italia grazie al ritorno degli spettatori in tribuna, ma non senza conseguenze per gli addetti ai lavori. Come ormai da consuetudine in questa stagione, infatti, tutte le persone che si trovano nei box devono essere sottoposti a controlli costanti per verificare la loro eventuale positività al Coronavirus, un modo di agire che è stato portato avanti ovviamente anche in questa circostanza. Sono ben cinque i casi riscontrati, secondo quanto riporta l’edizione riminese de Il Resto del Carlino.
Da quanto trapela si tratterebbe di tre ingegneri di altrettanti team e di due tecnici Dorna. Determinante per arrivare alla diagnosi è stato ovviamente il tampone: nessuno di loro aveva infatti manifestato sintomi prima di ricevere il “verdetto”. 
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Cinque positivi al Covid-19 in MotoGp: le conseguenze
Il protocollo in casi come questo parla chiaro: chi risulta essere positivo al Coronavirus deve rispettare una fase di isolamento, che per loro è già scattata. Tutti, infatti, si trovano all’Hotel Royal di Cattolica.
Tra i coinvolti ci sarebbero ingegneri e personale della KTM. Nella scuderia milita in Moto2 Jorge Martin, risultato positivo proprio poco prima dei due eventi disputati a Misano, a cui poi non aveva potuto prendere parte come da programma.
Solo a tampone negativo potranno tornare a svolgere le loro funzioni.
Il pilota, invece, potrebbe rivedersi in pista già a Barcellona, dove proverà a conquistare punti importanti per la lotta per il titolo.
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