Bentley, l’Audi può acquisirne il controllo: il futuro del marchio inglese

Bentley, l’Audi può acquisirne il controllo: il futuro del marchio inglese è vicino ad una svolta. Il Gruppo Volkswagen pronto ad inglobarlo

Bentley
Bentley, l’Audi può acquisirne il controllo: il futuro del marchio inglese (Foto: Wheelsage)

Il gruppo automobilistico Volkswagen sta lavorando da tempo per inserire Bentley nel proprio portafoglio. Già due anni fa, infatti, la Porsche ha assunto una società di consulenza per delineare possibili scenari futuri per il produttore di auto di lusso britannico. Il controllo della casa automobilistica tra le più rinomate d’Europa, è affidato attualmente ad Oliver Blume di Porsche e vedrà a breve una svolta.

Secondo le volontà del CEO del Gruppo Volkswagen Herbert Diess, a quanto si apprende da un rapporto esclusivo di Automobilwoche, Bentley si appresterebbe a passare sotto il controllo diretto di Audi. Una mossa per abbatterei i costi e rilanciare il glorioso marchio, con investimenti su motori e tecnologia.

Un esempio potrebbe essere rappresentato dal progetto Artemis di Audi, la nuova A8 in arrivo, utilizzabile come base per la creazione del primo modello integralmente elettrico di Bentley.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Audi, in arrivo “Functions on Demand”: come personalizzare l’Auto

Bentley, l’Audi può acquisirne il controllo: un futuro nel Gruppo Volkswagen

Audi
Il futuro di Audi e del gruppo Volkswagen (Foto: Wheelsage)

Se l’operazione dovesse andare brevemente a buon fine, i successori della Bentley Continental GT potrebbero benissimo condividere la Premium Platform Electric (PPE) su cui stanno lavorando sia Audi che Porsche.

L’obiettivo sarebbe ridurre i costi di sviluppo e produzione creando “lusso sostenibile” o utilizzando piattaforme e tecnologie già ingegnerizzate da Audi e condividendole con i prodotti Bentley. Ovviamente, le vetture saranno differenziate attraverso il design e altre rifiniture di qualità estetica e sostanziale.

Questo nuovo inizio potrebbe salvare Bentley da un futuro incerto, come quello che stanno affrontando Lamborghini, Bugatti e Ducati. La crisi dell’Automotive è purtroppo ancora lontana dall’essere arginata, con la pandemia di Covid-19 che sta vivendo il pieno della sua seconda ondata.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Audi, nuovo progetto per ridurre le emissioni: la CO2 diventa roccia

Impostazioni privacy