MotoGP. Vinales esprime tutte le sue preoccupazioni considerato che mancano soltanto tre gare al termine della stagione: “Ho paura dell’aereo”. 
La pandemia ha messo e sta continuando a mettere ansie a tutti. Tra questi non sono certo esclusi i piloti della MotoGP, colpiti anche loro dal virus nonostante le rigide misure di sicurezza anti-Covid. In particolare, dopo la positività degli ingegneri Yamaha e di Valentino Rossi e i vari casi avvenuti ad altri colleghi, Maverick Vinales riconosce di essere preoccupato in questo periodo complesso.
A maggior ragione adesso, in cui si trova a dover aspettare l’esito del tampone richiesto da Dorna a cui sono stati sottoposti tutti i rider. Nel caso in cui desse responso positivo, potrebbe significare abbandonare tutte le speranze di vincere il titolo mondiale, nonostante uno si comporti seguendo i protocolli.
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MotoGP, Vinales ammette: “Ho paura del Covid-19”
La questione, tuttavia, riguarderebbe specialmente i viaggi, in cui può capitare di sedersi vicino a qualcuno che abbia contratto il virus inconsapevolmente. “Il problema principale secondo me è che puoi fare tutto perfettamente – spiega lo spagnolo – ma se un membro della tua squadra ha il Covid-19, allora lo avrai anche tu. Soprattutto i piloti che si siedono sull’aereo e viaggiano assieme a persone che non provengono dal paddock della MotoGP. Questi non sono stati testati, può colpirti in fretta“.
“Cerco tuttora di comportarmi bene stando il più possibile a casa – prosegue il pilota Yamaha – ma dobbiamo prendere un po’ d’aria, altrimenti si diventa pazzi. Quando rimani da solo rinchiuso in casa diventa pericoloso viaggiare. Invece, quando sei nel paddock, è difficile correre rischi, sono stati testati tutti“.
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