Fernando Alonso (Getty Images)
Fernando Alonso e la Ferrari non hanno vinto un Mondiale in F1, l’hanno sfiorato nel 2010 e nel 2012. Eric Boullier spiega cosa è mancato.
Sicuramente non mancano dei rimpianti in Ferrari per non aver vinto il titolo in Formula 1 con Fernando Alonso. In particolare nel 2010, quando lo spagnolo arrivò all’ultima gara da leader della classifica.
La scuderia di Maranello nell’ormai celebre GP di Abu Dhabi commise un pasticcio nella strategia durante la corsa, spalancando così il trionfo alla Red Bull con Sebastian Vettel. Il pilota asturiano negli in rosso ha battuto in modo netto i suoi compagni, riuscendo anche ad andare oltre il valore della sua monoposto.
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Eric Boullier nell’intervista concessa a “Beyond the Grid”, podcast ufficiale della Formula 1, è stato interpellato sull’esperienza di Alonso in Ferrari e si è così espresso: «Avrebbe potuto vincere un titolo. Ad Abu Dhabi nel 2010 fu la nostra macchina (Renault, ndr) a impedirgli di diventare campione del mondo. Quella era una grande possibilità che lui e Ferrari hanno avuto. Dopo ne hanno avuta un’altra nel 2012, ma in quel momento il team mancava di fiducia e Fernando avrebbe potuto avere un ruolo in quella situazione».
L’ex dirigente sportivo di Renault e McLaren fa intendere che driver di Oviedo avrebbe dovuto fare di più per rendere migliore l’atmosfera nel box rosso: «I piloti devono sempre incoraggiare la squadra. In Ferrari c’è molta pressione, il pilota è l’unico che può rendere le cose un po’ più tranquille e creare un clima di maggiore fiducia».
Alonso era abbastanza frustrato ai tempi nel vedere che la scuderia di Maranello non faceva gli sviluppi adeguati per poter vincere. La Red Bull era più forte e lui per provare ad essere allo stesso livello doveva fare “miracoli”. Con un migliore supporto dalla Ferrari avrebbe potuto vincere. E secondo Boullier anche Nando avrebbe potuto metterci del suo per rendere l’atmosfera più serena.
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