Joan Mir ci tiene a difendere il valore della corona iridata MotoGP conquistata nel 2020 in un campionato senza Marc Marquez in pista. 
È stato un campionato MotoGP 2020 particolare, a causa dell’assenza di Marc Marquez e dell’emergenza Covid-19 che ha sconvolto il calendario, ma Joan Mir ha vinto con merito il titolo. È stato più bravo dei colleghi, non c’è dubbio.
Il pilota Suzuki ha vinto una sola gara, però è stato il più costante e si è aggiudicato il Mondiale con una gara di anticipo. In totale sette podi in tredici gran premi disputati, con nove piazzamenti in top 5 e due ritiri. Il peggior risultato è stato l’undicesimo posto nella gara bagnata di Le Mans.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE -> Valentino Rossi e Dovizioso, Mondiale deludente: che critiche dall’ex pilota
Joan Mir e il valore del titolo MotoGP senza Marquez
Fin da quando si è capito che Marquez non avrebbe potuto confermarsi campione del mondo, in molti si sono chiesti quanto valesse il titolo MotoGP 2020. In assenza del pilota migliore, la corona iridata vale meno? Le opinioni sono distinte.
Mir, però, ha le idee chiare sull’argomento e ai microfoni di Radio Marca ci ha tenuto a ribadire la propria posizione: «Marc non era assente, quest’anno ha corso e si è infortunato, non è stato rapito. È mancato a causa del suo errore, come era successo al suo primo anno quando Pedrosa e Lorenzo sono rimasti infortunati. Vuol dire che il primo titolo di Marc ha meno valore? Al contrario, gli do più valore perché è il primo del suo primo anno. Vediamo chi lo svaluta».
Il pilota Suzuki aveva già espresso questo pensiero in altre occasioni e ci ha tenuto a ribadirlo ora che si è laureato campione del mondo MotoGP.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE -> Ana Mayrata, la madre di Joan Mir fa impazzire i social: le foto
