Marquez in Ducati e addio Dovizioso: le rivelazioni di Dall’Igna

Gigi Dall’Igna, direttore generale Ducati, ha parlato della partenza di Andrea Dovizioso e del mancato ingaggio di Marc Marquez.

Gigi Dall'Igna Ducati
Gigi Dall’Igna (Getty Images)

In Ducati continuano a rimandare la vittoria del titolo piloti MotoGP, conquistato solamente nel 2007 con Casey Stoner. Nonostante investimenti e impegno, l’obiettivo è sfumato anche quest’anno.

La conquista del mondiale costruttori fa piacere alla casa di Borgo Panigale, però con l’assenza di Marc Marquez si pensava di poter ottenere il bottino grosso. Invece, è stata la Suzuki con Joan Mir a trionfare. Il team bolognese ci riproverà nel 2021, con una line-up tutta nuova e con rinnovate motivazioni di vincere.

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Dall’Igna su Dovizioso e Marquez

Gigi Dall'Igna Andrea Dovizioso Jorge Lorenzo
Gigi Dall’Igna con Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo (Getty Images)

Andrea Dovizioso ha più volte fatto intendere che Ducati ascolta poco i piloti. Ci sono stati contrasti che lo hanno spinto ad andarsene, anche a costo di restare senza moto nel 2021. E, infatti, il forlivese non sarà sulla griglia MotoGP l’anno prossimo.

Gigi Dall’Igna in un’intervista concessa a GPOne ha spiegato che l’addio di Dovizioso viene da lontano, non è maturata nel 2020: «Col tempo i rapporti si sono deteriorati, io credo che la decisione reale sia stata presa a metà del 2019 in una riunione svoltasi nel mio ufficio. Al termine ero convinto che nessuno dei due avrebbe voluto continuare il contratto. Sono successe cose che ci hanno portato a cambiare».

Il team ufficiale avrà Pecco Bagnaia e Jack Miller come nuovi rider, toccherà a loro cercare di riportare il titolo piloti a Borgo Panigale. Il direttore generale Ducati ha anche risposto sull’ipotesi Marc Marquez, in realtà non troppo concreta per ragioni economiche: «Con Marquez avevamo fatto qualche ragionamento diversi anni fa. Ma è difficile battere la Honda quando si tratta di stipendi. Ha capacità economiche grandi, difficilmente una Casa europea può avvicinare quelle cifre».

A Borgo Panigale non sarebbe affatto dispiaciuto prendere l’otto volte campione del mondo, però Honda gli garantisce un ingaggio che Ducati non poteva offrirgli. Magari in futuro se ne potrà riparlare, però fino Marquez fino al 2024 sarà un pilota HRC.

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