Dovizioso in Honda nel 2021: spunta un’ipotesi a sorpresa

Honda potrebbe pensare di schierare Dovizioso nel 2021 con un’altra RC213V, però serve il via libera da Dorna e non è facile ottenerlo.

Andrea Dovizioso
Andrea Dovizioso (Getty Images)

Salvo sorprese, nel 2021 non dovremmo vedere Andrea Dovizioso impegnato in MotoGP. Conclusa l’esperienza in Ducati, ha deciso di prendersi un anno sabbatico.

Ovviamente, il pilota forlivese non ha scartato l’ipotesi di un ritorno nel caso in cui si venisse a crearsi la giusta condizione. Non manca chi lo indica come possibile sostituto di Marc Marquez nel caso in cui lo spagnolo dovesse saltare delle gare del campionato 2021. Ma Dovi accetterebbe di disputare pochi GP per poi tornarsene a casa?

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Honda con tre moto Repsol nel campionato 2021?

Dovizioso MotoGP
Andrea Dovizioso ai tempi della Honda (Getty Images)

Secondo quanto rivelato da Antonio Boselli, giornalista di Sky Sport MotoGP, l’opzione più quotata per la sostituzione di Marquez è l’utilizzo del tester Stefan Bradl. Il tedesco lo ha già rimpiazzato nel 2020.

Ma se l’assenza dell’otto volte campione del mondo dovesse superare le due-tre gare, la Honda potrebbe pensare a schierare tre RC213V nel team Repsol. Una per Pol Espargarò, una per Marquez appena rientrerà e la terza per Dovizioso. Si tratta di un’ipotesi, al momento.

Carmelo Ezpeleta, CEO della Dorna, non è granché favorevole a questa possibilità. Negli ultimi anni ha sempre spinto affinché ci fossero massimo due moto per team. Ci sono delle regole e domandare una deroga non è semplice, perché bisogna considerare pure l’opinione delle altre squadre.

Ma se la Honda si presentasse con una richiesta straordinaria in grado di coprire finanziariamente l’operazione, non è detto che lo scenario possa cambiare. La Dorna potrebbe vedere di buon occhio la presenza di Dovizioso in MotoGP con una moto competitiva.

Adesso bisognerà vedere se Honda si muoverà concretamente per ottenere dall’organizzazione il via libera dall’operazione. Prima, però, servirà capire meglio le condizioni di Marquez e i tempi di recupero dall’infortunio. In HRC dovranno valutare se serva tentare di “forzare” le regole oppure se si possa farne a meno.

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