Red Bull, sfida lanciata alla Mercedes per il 2021: Marko avverte i rivali

Marko annuncia che Red Bull nel 2021 sarà più forte anche grazie ai miglioramenti del motore Honda, che può dare battaglia a quello Mercedes.

Marko Verstappen Horner
Helmut Marko con Max Verstappen e Chris Horner (Getty Images)

La Mercedes con Lewis Hamilton continua a dominare la Formula 1, lasciando solamente le briciole alle rivali. Ovviamente, la concorrenza lavora per riuscire a batterla in futuro.

La Red Bull nel 2020 è stata la seconda forza del campionato e dunque è la maggiore accreditata a battagliare con le Frecce Nere. Ci sono ancora incognite a livello di motore in ottica 2022, però la scuderia di Milton Keynes è decisa a interrompere il dominio di Hamilton e della Mercedes.

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Red Bull, Marko vuole sfidare Mercedes

Marko Horner Red Bull F1
Helmut Marko e Chris Horner (Getty Images)

Helmut Marko in un’intervista concessa a Servus TV spiega che la monoposto anglo-tedesca ha un punto debole e Red Bull è pronta ad approfittarne: “La Mercedes deve risolvere dei problemi all’MGU-K che mettono in pericolo l’affidabilità. Honda nel 2021 farà grande passo avanti a livello di potenza. Miglioreranno anche la guidabilità e il clipping rispetto alla power unit 2020”.

Honda per l’anno prossimo ha pronto un propulsore migliore rispetto a quello dell’ultimo campionato. Il super consulente Red Bull si dice anche fiducioso sull’accordo in vista del 2022, dato che il team non ha ancora un motore per quell’anno e quelli successivi: “Le trattative per proseguire a utilizzare i motori Honda anche dopo il 2021 sono all’85-90%. Tutto potrebbe essere formalizzato al termine di quest’anno o all’inizio del 2021. Però è necessario che venga adottato congelamento dello sviluppo alla fine del prossimo campionato”.

Marko ribadisce che le negoziazioni con Honda vanno avanti positivamente, ma al tempo stesso è necessario che venga varato il blocco dello sviluppo delle power uniti al termine del 2021. Infatti, Red Bull non avrebbe competente e risorse per sviluppare il propulsore e dunque spera nel congelamento per proseguire nell’utilizzo di quello Honda anche nel 2022 e successivamente.

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