Mentre il mondo si prepara ad accogliere il “Top Gun Maverick”, il film originale torna d’attualità: in onda stasera su Italia 1 alle 21.10 
Andrà in programmazione solo la prossima estate, quando si spera che la pandemia sarà ormai superata per tutti, ma l’attesa per il sequel di “Top Gun” è altissima. E on line sono molte le anticipazioni e le curiosità sulla nuova pellicola con Tom Cruise protagonista.
Top Gun, il ritorno
In attesa che il nuovo “Top Gun Maverick” si sveli, il pubblico continua ad apprezzare le repliche dell’originale, che quest’anno festeggia 35 anni di vita. Tom Cruise era un attore già all’apice della carriera ma non una multinazionale, come oggi. Doveva ancora interpretare la serie di “Mission Impossible”, non si era ancora sposato con Nicole Kidman. Era un attore giovane ed estremamente quotato: ma per Top Gun fu pagato circa 12 milioni di dollari. Meno di un terzo di quanto avrebbe percepito di lì a qualche anno. La metà di quanto ha concordato per “Top Gun Maverick”. In cui il pilota è un istruttore alle prese con teste anche più calde di quella che aveva lui quando era un apprendista.
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Il vecchio e il nuovo
Del nuovo film si sa (relativamente) poco: la produzione ha tenuto nascosta la trama, cercando di mascherarla con tre o quattro diversi finali che a quanto pare sono più segreti dell’ingresso di Fort Knox. Si sa che Maverick sarà l’istruttore di Bradley Bradshaw, il figlio di Goose, l’amico che era caduto durante un’azione nel primo Top Gun.
Del primo “Top Gun”, del dualismo tra Maverick e Iceman (Val Kilmer), della figura di Viper il comandante Mike Metcalf, si conosce invece tutto a menadito.
“Top Gun” ha fatto storia portando la tecnologia delle riprese di guerra e di combattimento aereo a un altro livello. Da lì sono nati altri miti, come quello di “Ace Combat”, uno dei videogiochi più popolari del mondo.
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Riprese spaziali
Il trailer in 4K e UltraHD di “Top Gun Maverick” è stato pubblicato ormai da alcuni mesi su You Tube con immagini a dir poco straordinarie e tecniche di ripresa veramente incredibili. Tom Cruise, famoso per il suo integralismo che lo porta a girare tutte le scene, anche le più pericolose, senza alcuna controfigura, si è detto entusiasta delle riprese a bordo dell’F-18 che ha voluto sperimentare personalmente e di come le nuove telecamere sono state posizionate a bordo della cabina del jet e sulla struttura stessa dell’aereo.
Si è usato il computer: ma le immagini realistiche sono la chiave del film: “Non puoi rendere un’azione come quelle a bordo degli aerei da guerra verosimile solo con la computer-grafica. Occorrono telecamere costruite apposta” spiega nel trailer Tom Cruise. Che si è sottoposto alla distorsione della G-Force proprio come accade ai piloti acrobatici della Air Race.
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TomCat vs SuperHornet
Se Tom Cruise è l’unico vero protagonista del film, nel quale torna anche Val Kilmer, si può tranquillamente dire che la seconda superstar è l’F-18 SuperHornet che ha preso il posto del ‘vecchio’ F-14 TomCat. La scelta del SuperHornet è stata la più azzardata ma anche l’unica possibile considerando che quando era uscito il primo Top Gun molti piloti autorevoli storsero il naso di fronte a inquadrature poco rispettose della difficoltà dell’aereo. Basti pensare che Dick Cheney, ex vicepresidente americano durante la presidenza di George W. Bush ma anche pilota della Marina tra i migliori della storia americana, aveva definito il film una barzelletta in ritardo di venti anni rispetto all’avionica del TomCat.
Il nuovo SuperHornet è strepitoso anche nei pochi secondi in cui lo si ammira nel trailer. E in attesa di vedere se Maverick è altrettanto coinvolgente da istruttore, per una serata di nostalgia ci tufferemo nelle immagini del primo Top Gun: tra giacconi in pelle e Ray Ban Aviator.
