Rubano+un%26%238217%3BAuto+e+la+%26%238220%3Bnascondono%26%238221%3B+in%26%238230%3B+macchina%3A+due+arrestati+ad+Andria
automotorinewsit
/2021/01/29/rubano-auto-nascondono-macchina-due-arrestati-andria/amp/
Cronaca

Rubano un’Auto e la “nascondono” in… macchina: due arrestati ad Andria

Due ladri d’auto scoperti e arrestati ad Andria. Avevano fatto a pezzi la macchina rubata tentando poi di spacciarli come ricambi regolarmente acquistati

Rubano un’Auto e la nascondono in macchina: due arrestati ad Andria

Un tentativo di depistaggio finito male. Un furto scoperto durante un controllo stradale. Ad Andria, i Carabinieri ha fermato due persone su una strada provinciale. Sono due ladri provenienti da Cerignola che hanno tentato il colpo.

I due viaggiavano in auto sulla SP 231, in Puglia, con un carico evidentemente pesante tra i sedili posteriori e il portabagagli. Il peso sbilanciato dell’auto, che aveva i finestrini posteriori oscurati, ha allarmato una pattuglia di Carabinieri di Andria.

Il controllo non convince. All’apertura delle portiere, davanti agli agenti compaiono una serie di ricambi. Tutti in ottime condizioni, praticamente come nuovi. Un primo indizio, secondo i Carabinieri, che ci fosse qualcosa di strano in quel carico.

Per questo, l’autista e il passeggero che viaggiava con lui vengono portati in caserma. Dichiarano di aver acquistato quei pezzi di ricambio. Indicano anche il prezzo pagato per ottenerli. Ma il valore commerciale dichiarato è inferiore a quello dei ricambi che i Carabinieri hanno loro sequestrato. Servono ulteriori accertamenti.

Leggi anche – Rubano Auto a una disabile: i ladri si scusano con un biglietto

Auto rubata e fatta a pezzi: la scoperta dei Carabinieri

Auto rubata e fatta a pezzi: la scoperta dei Carabinieri

Le successive indagini portano alla scoperta della verità. Effettivamente non erano ricambi. Era un’auto rubata fatta a pezzi.

I Carabinieri riescono infatti a ricostruirne la provenienza. E si accorgono che tutti i pezzi, come in un puzzle, si incastrano. Appartenevano infatti tutti a una stessa macchina rubata a Bitonto e poi distrutta con l’obiettivo poi di ricavarne ricambi e aumentare i ricavi illeciti.

I due, provenienti da Cerignola, nel Foggiano, sono stati arrestati con l’accusa di ricettazione.

 

Alessandro Mastroluca

Recent Posts

Come scegliere l’auto a noleggio: le caratteristiche da prendere in considerazione

Quando si tratta di individuare il proprio mezzo per gli anni successivi, i consumatori iniziano…

3 mesi ago

Guida al primo acquisto di un camper

Sei da sempre amante dei viaggi on the road? Allora forse avrai valutato di acquistare…

4 mesi ago

Le auto Plug-in Hybrid convengono davvero?

La mobilità sta cambiando, con le auto ibride sempre più spesso protagoniste nelle strade italiane.…

5 mesi ago

Wallbox ricarica auto: cos’è, come funziona quali vantaggi offre

La diffusione dei veicoli elettrici, favorita dalla crescente sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali e…

8 mesi ago

Lexus: i SUV e i crossover sono sempre meno inquinanti

Nell’ottica di una mobilità con meno impatto sull’ambiente, tutte le grandi case automobilistiche hanno iniziato…

10 mesi ago

Viti: quali requisiti devono avere quelle che si usano nell’automotive

Le viti sono tra gli elementi di fissaggio più diffusi e sfruttati. In un veicolo…

12 mesi ago