“Valentino Rossi, stai meno al computer”: il consiglio del team manager

Valentino Rossi con il passaggio al team Petronas SRT cambierà alcune cose anche nel lavoro al box. Wilco Zeelenberg gli dà un consiglio.

Valentino Rossi
Valentino Rossi (Getty Images)

Sarà interessante vedere se nel campionato MotoGP 2021 ci sarà un rilancio di Valentino Rossi oppure se sarà un’altra stagione negativa, che però stavolta si concluderà con il suo ritiro.

Nonostante i 42 anni, il pilota pesarese ha grandi motivazioni. Il cambio di team potrebbe fargli bene dopo tani anni passati in quello ufficiale Yamaha. Anche nella squadra Petronas SRT avrà un grande supporto tecnico e dunque la possibilità di essere competitivo, ma anche delle pressioni in meno. Starà a lui dimostrare di poter ancora fare risultati importanti in MotoGP.

LEGGI ANCHE -> MV Agusta, dalla Moto 2 al sogno MotoGP: l’annuncio di Sardarov

MotoGP, Zeelenberg su Valentino Rossi

Valentino Rossi
Valentino Rossi (Getty Images)

Wilco Zeelenberg è entusiasta di poter lavorare con una leggenda del Motomondiale come Rossi e crede che l’arrivo nella squadra malese possa aiutarlo: «Penso sua un bel passo per lui entrare in un ambiente diverso – riporta Crash.net – dato che lavoriamo diversamente da un team factory. C’è meno pressione e vi sono meno tecnici giapponesi coinvolti, quindi meno persone a decidere il settaggio della moto. Penso che questo sia di aiuto. Nella squadra ufficiale ci sono più figure a dire la loro e non è semplice lavorare».

Il processo decisionale in Petronas SRT si sviluppa diversamente. La gestione è meno complessa e tale contesto potrebbe risultare più gradevole a Valentino per riuscire a essere competitivo.

Zeelenberg, team manager Petronas SRT, dà anche un consiglio al nove volte campione del mondo: «Sappiamo che ama mettersi al computer e guardare i dati. Ma dedicare troppo tempo a questo porta a spendere energie eccessive. Penso che bisognerebbe evitarlo, le energie in MotoGP sono molto importanti. Più ne riesci a risparmiare e meglio è».

L’ex pilota è convinto che Rossi debba guardare meno il PC dei dati, vedremo se il consiglio verrà ascoltato. Più volte il Dottore è stato visto davanti allo schermo con il telemetrista Matteo Flamigni a discutere, un lavoro che certamente porta via energie e che secondo Zeelenberg va limitato. Rossi, dunque, deve cambiare approccio per questa stagione MotoGP 2021.

Impostazioni privacy