Marquez rivela: “Ho fatto piangere mia madre”, il motivo del… rimprovero

Marc Marquez ha rivelato un retroscena dopo il Gp di Portimao: il suo ritorno alle gare e il rimprovero della madre

Marc Marquez
Marc Marquez (Getty Images)

Ha chiuso al settimo posto la gara del rientro. Quasi un anno dopo Marc Marquez a Portimao ha dimostrato di sapere ancora come si fa. Lo spagnolo ha dovuto, ovviamente, fare i conti con la forma fisica non al meglio, ha sofferto la mancata abitudine del braccio a reggere il peso della sua Honda, ma alla fine ha terminato la gara e lo ha fatto con una soddisfacente settimana piazza.

Servirà tempo per il pluri-campione del mondo per ritrovare il ritmo, ma la strada è quella giusta. E’ giusta soprattutto l’emozione provata al rientro ai box: il pianto liberatorio di Marc Marquez ha colpito tutti, quelle lacrime hanno lasciato il segno e commosso. Inevitabile liberare tutti in sentimenti tenuti dentro lungo i 9 mesi di inattività, impossibile trattenere l’emozione di riprovare il brivido di sentirsi nuovamente un pilota della MotoGP. Lacrime commoventi ma che hanno provocato anche un ‘rimprovero’.

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Marc Marquez ha dei dubbi: “Non sono pronto per il titolo”

Marc Marquez
Marc Marquez (Getty Images)

In un’intervista ad ‘AS’, il pilota spagnolo rivela la reazione della madre al suo pianto: “Mi ha rimproverato, non per ciò che ho fatto nel weekend ma per averla fatta piangere domenica a casa“. Emozioni forti in casa Marquez, ma ora Marc si proietta già al futuro. Dopo aver riassaporato la pista, aspetta di ritrovare la forma migliore per poter tornare al meglio: “Al momento ho un limite: non posso essere al 100% per l’intera gara“. Un ostacolo sulla strada del ritorno alla vittoria che non si sa quando lo spagnolo riuscirà a percorrere tutta.

Il mio fisico e l’evoluzione del mio braccio decideranno come andrà il resto dell’anno“. Tutto in divenire quindi, anche se Marquez sa che lottare già quest’anno per il titolo è impresa difficile: “Non riesco a pensarci al momento, non sono pronto per lottare per il campionato“. Quando accadrà lo deciderà il fisico, anche se il catalano non nasconde le sue ambizioni: “Spero il prima possibile“.

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