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Formula 1

Mercedes, Toto Wolff incredulo dopo GP Monaco: “Non era mai accaduto”

In casa Mercedes dopo il disastro nel GP di Monaco è tempo di riflessioni. Toto Wolff incredulo: “Non era mai accaduto”

Il Team Manager della Mercedes Toto Wolff (Getty Images)

Il GP di Monaco è stata una giornata nerissima per la Mercedes; la pista del Principato ha regalato solo amarezze ed una difficoltà della scuderia davvero sconosciuta negli ultimi anni. Settimo posto per Lewis Hamilton, mai competitivo fin dalle prove libere del giovedì, addirittura ritirato Bottas per un problema alla ruota anteriore destra quando si trovava in seconda posizione.

Come se non bastasse, anche la testa di entrambe le classifiche, piloti e costruttori, perse a vantaggio di Max Verstappen e Red Bull. Toto Wolff, il Team Principal della Mercedes, ha raccontato anche la frustrazione della scuderia per quanto accaduto nel Principato. “Una gara terribile – ha esordito – ma impariamo di più in giornate come queste. Valtteri ha accusato un degrado elevato delle gomme poi un dado ci ha impedito di sganciare la ruota anteriore destra, non era mai accaduto. Questo l’ha costretto al ritiro” ha spiegato.

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Toto Wolff ed il pronto riscatto Mercedes

Toto Wolff (Getty Images)

Toto Wolff ha anche parlato di Lewis Hamilton, peraltro apparso molto nervoso con i suoi tecnici nei team radio durante la gara.

Semplicemente non aveva ritmo“, la spiegazione del Team Manager. “L’unica opzione per provare a superare Gasly era l’undercut; buoni pit stop ed il suo outlap, non sono stati commessi errori ma tutto ciò non è bastato” ha sottolineato. Di certo, però, Wolff non si abbatte, anzi. “Sono stati persi punti, ma è un lungo campionato e ad Abu Dhabi vedremo chi sarà davanti. Capiremo gli errori, sarà esaminato tutto per poi tornare più forti” è una sorta di grido di battaglia lanciato dal manager austriaco.

La Mercedes è quindi già proiettata a Baku, in Azerbaigian, dove si correrà nel week end dal 4 al 6 giugno prossimi. Hamilton e la scuderia andranno a caccia del riscatto, ancor più inferociti, sportivamente parlando.

Giovanni Spinazzola

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