Valentino Rossi nell’ultima conferenza stampa in vista del Gran Premio d’Italia 2021 al Mugello è stato interpellato anche sulla finale di Champions. 
In questo weekend la MotoGP corre al Mugello e si tratta di un gran premio molto sentito per i piloti italiani. Tra questi Valentino Rossi, che ha trionfato nove volte sul circuito toscano.
Il Dottore è stato protagonista di un inizio di Mondiale 2021 non positivo e certamente spera di riscattarsi nel GP di casa. Ovviamente non sarà semplice, considerando anche che la Yamaha M1 sul lungo rettilineo può perdere tanto rispetto alla concorrenza, Ducati in particolare.
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MotoGP Mugello, Valentino Rossi in conferenza stampa
Rossi in conferenza stampa al Mugello e ha espresso le sue sensazioni in vista del GP casalingo: «Questo è un luogo speciale per tutti gli italiani appassionati di moto. Qui è tutto grandioso. La pista, le colline, il paddock… Siamo migliorati un po’ a Le Mans, purtroppo le condizioni domenica erano difficili per tutti. Vedremo quanto sarò veloce in questo weekend».
Mugello-Montmelò-Assen i prossimi tre GP, decisivi per il suo futuro? Valentino risponde così: «Ora affrontiamo un periodo molto impegnativo del campionato su piste molto importanti. Poi senza la Finlandia avremo un mese di pausa e durante quel periodo tutti penseranno al 2022. A quel punto prenderò la mia decisione, dovrò parlare con Petronas e Yamaha per capire i loro piani. Poi vedremo… Sicuramente queste gare sono importanti per cercare dei buoni risultati».
Al nove volte campione del mondo viene chiesto della gestione della pressione per il GP d’Italia: «Durante la settimana, già dal lunedì, senti una pressione speciale in vista del Mugello. Mi sveglio e mi sento strano, poi mi rendo conto che arriva il weekend del Mugello. È una bella sensazione. Quest’anno è più semplice perché c’è meno gente nel paddock e fuori».
Nel 2022 torneranno i tifosi al Mugello, un motivo in più per continuare? Il Dottore replica: «No, non è un motivo per continuare. Sicuramente qui è speciale con i fan lungo il circuito, però non posso continuare solamente per questo motivo».
Successivamente spiega la situazione del team Aramco VR46, che debutterà in MotoGP l’anno prossimo: «Il team sta parlando principalmente con Ducati e Yamaha, non siamo ancora vicini all’accordo. Possiamo avere notizie tra circa 10 giorni o già settimana prossima».
Triste se questo dovesse essere l’ultimo Mugello per lui senza tifosi? Replica così: «Un po’, ma non devi pensarci. È bello provare la stessa pressione di fare bene qui, la stessa di 25 anni. Non devo pensare al fatto che possa essere l’ultima, cercherò di concentrarmi e di fare del mio meglio».
Pronostico sulla finale di Champions League tra Manchester City e Chelsea: «3-3, ma il City vincerà ai calci di rigore 11-10».
