MotoGP, Morbidelli non correrà ad Assen: il sostituto scelto dalla Petronas

Ora è ufficiale: Franco Morbidelli, vittima di un infortunio al ginocchio non correrà ad Assen. La Petronas non si è fatta trovare impreparata e ha già scelto il sostituto.

Morbidelli
Franco Morbidelli (Foto: Getty Images)

Ora è ufficiale: Franco Morbidelli, protagonista di una caduta in allenamento che gli ha procurato un infortunio al ginocchio, non potrà correre ad Assen, sede della prossima gara del Motomondiale. Il Gran Premio olandese rappresenta l’ultimo appuntamento in calendario prima della lunga pausa estiva (si tornerà in pista nel weekend del 6-8 agosto), il pilota avrà quindi la possibilità di riprendersi al meglio senza dover necessariamente forzare troppo i tempi. La Petronas, però, non si è fatta trovare impreparata e ha già scelto il sostituto dell’italiano. La scelta, come era facile immaginare, è ricaduta su Garrett Gerloff.

Il centauro statunitense è considerato un elemento di sicuro affidamento per la scuderia, che aveva già deciso di puntare su di lui nella scorsa stagione. Nel 2020, infatti, era stato lui a salire in sella alla moto in occasione delle prove libere di Valencia quando Valentino Rossi era fermo a causa del Covid.

Garrett Gerloff (Foto: Getty Images)

Potrebbe interessarti – Garrett Gerloff “conquista” Valentino Rossi: “Bravo davvero…”

Franco Morbidelli non correrà ad Assen: chi è il suo sostituto

Garrett Gerloff corre attualmente con la GRT Yamaha in WorldSBK ed è certamente felice di poter rappresentare il team per l’intero weekend di gara. In questi primi mesi si sta rivelando uno dei piloti più affidabili ed è quindi felice di poter dimostrare anche nella classe regina il suo valore.

Questa è una nuova pista per me, credo che sia adatta per il mio stile di guida. Mi sembra divertente, veloce e scorrevole – sono state le sue parole nel momento in cui è arrivata l’ufficialità –. Non vedo l’ora di salire di nuovo in sella alla Yamaha M1 e dare gas. Non sono certamente uno che lascia perdere quando c’è una sfida da affrontare. Voglio ringraziare Yamaha e la squadra per avermi preso in considerazione. Io farò del mio meglio, anche se non sarà facile. Vedremo come andrà, ma io mi sento bene”.

Impostazioni privacy