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Formula 1

F1 GP Silverstone, le strategie possibili per i Team: pit stop e non solo

La F1 è pronta per il GP di Silverstone. Il via alla gara tra pochi minuti, le possibili strategie per i Team tra pit stop e non solo

F1 GP Silverstone (Getty Images)

Ancora pochi minuti e prenderà il via il GP di Silverstone, decimo appuntamento del Mondiale di Formula 1. E’ un week end che entrerà nella storia di questo sport per la disputa – ieri – delle prime qualifiche sprint, una sorta di mini gara che ha determinato la griglia di partenza.

In virtù di ciò, i piloti hanno potuto scegliere in autonomia e vincoli quale mescola utilizzare alla partenza del GP inglese, a differenza di quanto accade di solito (i primi 10 hanno l’obbligo di utilizzare la gomma con cui hanno centrato la qualificazione in Q1 dalla Q2).

Ma quali strategie adotteranno i piloti alle prese con i pit stop? Due le possibili scelte in questa domenica; realizzare una oppure due soste, il tutto subordinato anche al tipo di mescola che si desidera utilizzare in gara.

LEGGI ANCHE >>> F1 GP Silverstone: streaming e diretta tv, dove vedere il Gran Premio

GP Silverstone, le possibili strategie

F1 GP Silverstone, corsia box (Getty Images)

La strategia che dovrebbe garantire la maggiore velocità è quella dettata da una sola sosta con partenza dalla griglia con una mescola media, la gialla di fatto. Prima ed unica sosta nella finestra che va dal 18mo al 25mo giro, a seconda dal degrado della gomma e delle strategie, magari provando l’undercut. A quel punto, poi, montare lo pneumatico con mescola hard.

L’altra strategia con una sola sosta è però considerata la più lenta; contempla la gomma soft alla partenza ed uno stint di gara davvero breve, con il cambio previsto tra il 14mo ed il 18mo giro per poi montare la gomma hard.

Strategia con due soste, invece che vede la partenza con lo pneumatico rosso da cambiare dopo i primi 10-15 giri; secondo stint di gara con le gomme medie da cambiare in una fascia che va dal 30mo al 43mo giro ed ultima porzione sempre con un altro set di pneumatici gialli.

Giovanni Spinazzola

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