F1, Carlos Sainz analizza l’incidente a margine delle Qualifiche del GP di Ungheria. Le dichiarazioni del pilota della Ferrari 
Qualifiche sfortunate per Carlos Sainz al Gran Premio d’Ungheria, terminate in anticipo con un violento incidente in Q2. Il pilota della Ferrari era in piena lotta per passare il turno, quando all’ultima curva del tracciato dell’Hungaroring ha perso il controllo della monoposto andando a schiantarsi sulle barriere. Ingenti i danni all’ala anteriore che, nonostante fosse vicino alla pit lane, gli hanno impedito di riportare ai box la sua Rossa.
Grande la delusione di Sainz, che subito dopo l’incidente, si è recato ai box per analizzare i dati. “Oggi sicuramente non era facile, ma lo era per tutti – spiega lo spagnolo ai microfono di Sky Sport F1 –. Non voglio usare scuse, sono sorpreso di quello che è successo. Perciò subito dopo l’incidente sono andato al box per vedere se potevo fare qualcosa di diverso. Abbiamo visto che alla curva ero 5 km/h più lento rispetto al run di Q1, quindi non è che sono stato troppo aggressivo“.
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F1 GP Ungheria, Sainz analizza l’incidente nelle Qualifiche
Nella stessa intervista a margine delle qualifiche, lo spagnolo ha tentato di spiegare le cause che hanno influito nella dinamica dell’incidente: “Anche se ero 5 km/h più lento, abbiamo visto che c’era stata una raffica di vento di 35-40 km/h, mentre in Q1 era di 10. Questo forse mi ha portato in sovrasterzo. Non è una scusa, sono semplicemente i dati. Imparare da questo e chiedere scusa a tutta la squadra perché domani avremo un grande lavoro da fare”.
Dunque, sarebbe stata una raffica di vento a portare all’errore Sainz in questa qualifica complicata. Successivamente, incalzato dalla giornalista di Sky, il pilota iberico ha poi spiegato che è ancora troppo presto per capire la portata dei danni: “E’ ancora presto per sapere se il cambio sia stato danneggiato dall’impatto. La cosa migliore da fare era fermarsi e così ho fatto“.
Se non dovessero esserci problemi al cambio, per Sainz saranno due le chiavi per fare una buona gara domenica: “Non sarà facile, qui è difficile sorpassare. Saranno importanti la partenza e la strategia per ottenere qualche punto. Difficile sperare in qualcosa di più“.
