Ferrari, Binotto furioso: due piloti nel mirino del team principal

Mattia Binotto non nasconde la sensazione di rimpianto per quanto accaduto oggi e attacca due piloti per il loro atteggiamento in pista.

Binotto
Mattia Binotto (Foto: Getty Images)

Il bilancio di Mattia Binotto al termine del Gran Premio di Ungheria, nonostante i dodici punti conquistati e il -3 dalla McLaren, non può essere del tutto positivo. La scuderia di Maranello, infatti, non può che provare una sensazione di rimpianto per non essere riuscita a sfruttare appieno l’occasione di portare a casa più punti dopo che alcuni degli avversari che si trovavano davanti non sono riusciti a concludere la gara.

Il team principal se la prende in modo particolare con Tsunoda e Stroll: “Oggi era una bella occasione con quella pioggia, sono disappointed, lo dico così all’inglese – ha detto Binotto ai microfoni di Sky Sport -. Leclerc è stato speronato da uno che non si sa nemmeno da dove sia arrivato. Con Carlos, invece, c’è stato un ottimo pit stop sotto i due secondi, ma siamo rimasti fermi perché sapevamo fosse pericoloso stare nella corsia dei box con tutto quel traffico. Tsunoda però non lo ha rispettato. Ci siamo ritrovato così nel traffico dietro altri che non guardano”.

Mattia Binotto e Charles Leclerc
Mattia Binotto e Charles Leclerc (Getty Images)

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Binotto e la sensazione di rimpianto dop il GP Ungheria

Essere riusciti a conquistare meno punti rispetto a quanto era nelle potenzialità della “Rossa” non può che generale amarezza: “Questa è stata più un’occasione persa, anche se non per una nostra mancanza – ha detto ancora Binotto -. Siamo contenti della gara di Carlos, i primi giri sono stati fatti bene. Lui poteva essere dietro ai primi, avrebbe potuto fare una prestazione diversa, invece si è ritrovato imbottigliato per gran parte della corsa. Questo risultato è un peccato“.

Il dirigente Ferrari prova comunque a trovare qualcosa di positivo per quanto visto oggi, ma non può non criticare apertamente Stroll, penalizzato di cinque posizioni nella prossima gara. “Si vedono progressi sul ritmo, oggi c’è stata una conferma in questo. La qualifica non è stata perfetta, ma il weekend è stato solido. La manovra fatta da Stroll non ha senso per un professionista, avrei voluto vedere cosa avrebbe potuto fare Charles. Ora ci fermiamo per due settimane, siamo ottimisti e vogliamo fare bene nella seconda metà del 2021″ – ha concluso.

 

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