La Commissione Trasporti alla Camera sta esaminando una proposta di legge che porta a regole più rigide per l’utilizzo dei monopattini. 
I bonus introdotti negli ultimi mesi dal governo hanno contribuito a ridurre lo scetticismo nei confronti dei monopattini e a dare un’accelerata nelle vendite. Spostarsi con questi mezzi in sicurezza soprattutto in città è fondamentale ed è per questo che si sta pensando a regolamentare la circolazione in modo tale da ridurre i rischi sulle strade. Al momento è stata avanzata una proposta di legge su cui è al lavoro la Commissione Trasporti alla Camera, che prevede l’utilizzo obbligatorio del casco, l’introduzione di un limite di velocità e l’idea che a usarli siano esclusivamente persone maggiorenni.
Il governo pensa così di tutelare anche gli automobilisti in modo tale che non avvertano una sensazione di pericolo soprattutto quando il traffico è più congestionato. 
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Nuove regole in arrivo per i monopattini: cosa può cambiare
Tra i principali promotori della nuova normativa ci sono Elena Maccanti, capogruppo in commissione Trasporti e relatrice della proposta di legge, e Giuseppe Donina, relatore della legge di riforma sul Codice della strada. Uno degli aspetti più importanti della normativa riguarda l’introduzione del limite di velocità a 20 chilometri orari su piste ciclabili e di 30 km orari sulle strade urbane (nelle aree pedonali massimo a 6 km orari, che già le società di sharing ritengono rischioso perché troppo basso). Si pensa inoltre a un divieto alla circolazione sia sui marciapiedi sia dopo il tramonto. I servizi di sharing potranno inoltre essere solo con una delibera della giunta comunale.
La necessità di arrivare a una regolamentazione è necessaria in considerazione della diffusione crescente dei monopattini nell’ultimo anno. Un veicolo condiviso su tre risulta essere proprio un monopattino secondo quanto riportato dall’Osservatorio nazionale sulla sharing mobility con un’mpennata che si è registrata proprio nell’anno della pandemia.
