La Opel Frontera compie 30 anni. In occasione del suo compleanno, il ricordo del giro del mondo effettuato dal fuoristrada del 1997

Opel Frontera compie 30 anni: quando il fuoristrada fece il giro del mondo (press)
La “mitica” Opel Frontera compie 30 anni. Un compleanno speciale per uno dei fuoristrada che è stato il simbolo di una generazione. Una vettura rimasta nella storia per il giro del mondo che Garry Sowerby fece a bordo del fuoristrada nel 1997, compiendo l’impresa in appena 21 giorni. Un’avventura che Opel ha voluto ricordare nel giorno in cui la Frontera festeggia i suoi 30 anni. Quel giro del mondo ancora oggi è difficile da ripetere. La tappa di metà percorso, da Londra a Chennai in India, fu raggiunta in 11 giorni 21 ore e 25 minuti, appena cinque minuti più tardi rispetto alla tabella di marcia.
Quel “Frontera World Challenge” ha fatto la storia, ed è solo uno dei tanti record stabiliti dall’oggi 70enne Garry Sowerby. Attualmente è ancora presidente e amministratore Delegato dell’ “Odyssey Management Team”, ad Halifax, in Canada. L’Opel Frontera all’epoca era un’auto all’avanguardia: imponente il motore turbodiesel 2.5 da 115 CV (85 kW), che all’epoca era una assoluta novità sul mercato: solido e facile da riparare, perfetto per un’impresa del genere.
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Il Frontera che nel ’97 fece il giro del mondo (press)
Opel Frontera compie 30 anni: quando il fuoristrada fece il giro del mondo
Intanto, sei anni prima la Opel Frontera aveva iniziato la sua scalata nei mercati automobilistici del mondo. Fu definito il “primo veicolo a trazione integrale per il tempo libero”, anticipando il concetto di SUV (sport utility vehicle), che intanto oggi è diventato il segmento di mercato che registra la crescita più rapida. “Grazie alle dimensioni e al peso, questo fuoristrada a trazione integrale era adatto al trasporto aereo – ha raccontato Sowerby in occasione del compleanno del Frontera – entrava infatti alla perfezione nei container da 20 piedi nei quali veniva spedito attraverso il Pacifico e l’Atlantico”.
Dopo la partenza da Londra il 1 ottobre, giovedì 11 dicembre 1997 il fuoristrada parcheggiò nuovamente davanti all’Old Royal Observatory di Greenwich. Dopo aver percorso 29.000 chilometri in quattro continenti e attraverso 16 paesi. Deducendo i tempi di volo e di viaggio in nave, il team effettuò il percorso in 21 giorni, due ore a 14 minuti.











