Ferrari Testarossa si schianta contro un albero: il motivo è assurdo

Incidente per una Ferrari Testarossa che finisce distrutta dopo essersi schiantata contro un albero: il motivo è assurdo

Ferrari Testarossa
Ferrari Testarossa (Getty Images)

Ha rotto la tranquillità di una mattina di fine estate in un piccolo paesino della Toscana. Montemurlo, provincia di Prato, ieri mattina è stato animato dal rombo del motore di una Ferrari Testarossa che ha iniziato a sfrecciare nella piazza centrale del Paese. L’epilogo però non è stato dei più fortunati: il conducente, infatti, dopo un paio di sgommate ha perso il controllo della macchina ed ha terminato la sua corsa contro un albero.

La vettura ovviamente è andata quasi distrutta e non è andata bene neanche al pilota, un settantenne di Agliana con l’evidente passione per la velocità. Per lui botta alla testa e corsa in ospedale per gli accertamenti. Non certo una mattinata normale quindi per Montemurlo che ha visto l’improvvisato pilota con la sua Ferrari Testarossa esibirsi nelle vie del Paese, senza peraltro neanche regolare autorizzazione. Il motivo poi rende la vicenda ancora più surreale.

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Ferrari Testarossa distrutta per girare un video

Secondo quanto spiegato dalla stessa amministrazione comunale di Montemurlo, in base alle dichiarazioni fatte dal conducente, l’incidente è avvenuto durante alcune riprese video. In particolare il settantenne aveva chiesto a un videomaker e a un tecnico del suono di registrare le sue gesta al volante. Voleva un video con le sue sgommate ma l’epilogo è stato dei più tragici.

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Dopo un paio di giri, infatti, il settantenne ha perso il controllo della sua Ferrari e, dopo aver schivato una fontana, ha terminato la sua corsa su un olivo, abbattendolo. L’auto, un Ferrari Testarossa del 1991 dal valore di 135mila euro, è andata praticamente distrutta. Fortunatamente però non ci sono state gravi conseguenze per le persone coinvolge. Il conducente ha rimediato una botta alla testa, mentre l’operatore che stava registrando le immagini è tornato a casa con qualche escoriazione. Una vera fortuna visto che la piazza scelta per l’impresa andata male è frequentata anche da numerose persone e bambini.

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