Hamilton è tornato a parlare della battaglia accesa con Verstappen. Getta acqua sul fuoco di una rivalità che a volte è stata fin troppo infuocata. 
Ormai è guerra aperta tra Lewis Hamilton e Max Verstappen per la conquista del titolo mondiale di Formula 1 del 2021. Questa lotta ha un esito assolutamente incerto.
Ci sono solamente due punti a separare i contendenti, che in questo weekend si daranno nuovamente battaglia nel Gran Premio di Turchia. Nella gara bagnata del 2020 fu il pilota Mercedes a imporsi, ma quest’anno il rivale della Red Bull ha grande voglia di arrivargli davanti e di riprendersi la testa della classifica generale di F1.
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Formula 1, Hamilton parla di Verstappen
Hamilton in un’intervista concessa a ESPN ha avuto modo di tornare a parlare della rivalità in corso con Verstappen: «Io e Max ci incontriamo prima e dopo la gara, cerco di essere sempre rispettoso indipendentemente che si trovi dietro o davanti a me. Provo sempre a surclassarlo, ma non in senso negativo. Dopo Silverstone l’ho anche chiamato, non per discutere, ma perché sono più anziano di lui. Era importante farlo per rompere il ghiaccio. Avessi avuto 25 anni, non lo avrei fatto».
Lewis non vive male la rivalità nei confronti del pilota della Red Bull, anzi lo motiva a migliorarsi nonostante sia ormai una leggenda della Formula 1: «Non provo alcuna ostilità nei suoi confronti. Penso sia un grande talento ed è bello gareggiare contro di lui. Qualsiasi cosa accada a fine anno, ci stingeremo la mano e ci daremo appuntamento al prossimo campionato».
Il campione della Mercedes non vuole vincere in modo sporco, ad esempio con un incidente all’ultima gara, e spera di poterlo fare solamente in maniera pulita: «Se non riuscissi a vincere, manterrei comunque la mia dignità. Voglio vincere nel modo giusto, amo competere e ho l’obiettivo di aggiudicarmi il campionato. Sarei deluso se non dovessi farcela, però sono successe varie cose positive in questo mondiale e spero possano ricapitare ancora. Stiamo vivendo un anno spettacolare».
