Il pilota russo Nikita Mazepin sotto i riflettori per un episodio avvenuto in una discoteca. In conferenza stampa a Interlagos i chiarimenti ufficiali. 
Nikita Mazepin ritorna agli onori della cronaca, e non solo sportiva, per un altro episodio avvenuto fuori dalla pista… del Circus. Il pilota russo della Haas era in discoteca insieme ad Alexander Albon e George Russell, quando qualcosa è andato storto e si è scontrato a muso duro con i bodyguard del locale prima di essere allontanato. Non si conoscono i motivi che hanno portato a questo epilogo, ma sui social circolano due video che stanno spopolando tra i fan della Formula 1.
In passato Mazepin aveva fatto parlare di sé tra le notizie di cronaca, prima per il suo tifo per l’Ucraina nel corso degli ultimi Europei di calcio, nonostante la rivalità politica con la Russia. Ancora prima per un video sessista pubblicato su Instagram, dove palpeggiava il seno della modella venezuelana Andrea D’Ival in auto. Eppure al pilota russo sembra non mancare la disciplina… militare. Infatti nel 2022 dovrà completare il servizio di leva come imposto ai cittadini maschi tra i 18 e 27 anni. “La prossima estate mi attende un mese in caserma nei campi di addestramento di Balashikha”, ha spiegato nei mesi scorsi. “Voglio continuare a studiare, in futuro spero di diventare magistrato”.
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Chiarimenti in conferenza stampa
In merito alla vicenda avvenuta in una discoteca a Città del Messico, il rookie della Haas ha voluto fare chiarezza nel corso della conferenza stampa del GP del Brasile. “Nessuna rissa, nessuna cacciata dal locale. La situazione è molto più semplice di così”, ha dichiarato Nikita Mazepin. “Non è stato allontanato nessuno, ero solo infastidito perché non avevano fatto entrare un membro del team e volevo chiarire tutto“.
In sua difesa si è schierato Gunther Steiner, Team Principal Haas: “Non ho ancora chiarito con Nikita perché non ci siamo incontrati, ma tutto è nato perché i ragazzi volevano spostarsi in un’area dove non avevano possibilità di muoversi“. Difficile che anche un episodio banale resti riservato quando si tratta di un personaggio pubblico. “Qualsiasi cosa fai in un luogo pubblico può essere filmato e diffuso“.
