Marquez è un’incognita, Honda si tutela: due campioni nel mirino del team

Honda ha tante incertezze sul futuro di Marquez e per questo valuta l’ingaggio di un altro top rider per il biennio 2023-2024. Spuntano tre nomi.

Marc Marquez
Marc Marquez (©Getty Images)

In casa Honda ci sono un po’ di incertezze sul futuro di Marc Marquez. Dopo i problemi al braccio destro, sono subentrati anche quelli alla vista.

Il pilota, in seguito a una caduta in allenamento, ha accusato una diplopia all’occhio destro e una visita prima di Natale farà chiarezza sulle sue condizioni. Bisogna attendere per capire qual è la situazione e quando lo spagnolo potrà risalire in moto.

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MotoGP, Honda pensa al dopo Marquez

In attesa di avere notizie certe sullo stato di salute di Marquez, in Honda iniziano le riflessioni sul futuro. Marc ha un contratto in scadenza nel 2024, ma Pol Espargarò a fine 2022. Il team Repsol potrebbe decidere di ingaggiare un nuovo pilota per il biennio 2023-2024. Magari uno degli attuali giovani emergenti della MotoGP.

La casa di Tokio deve tutelarsi nel caso in cui il fenomeno di Cervera abbia alcuni impedimenti che gli impediscano di tornare ad essere il campione ammirato prima degli infortuni. Il giornalista Manuel Pecino in un intervento sul canale YouTube ‘Motogepeando’ di Chico Lorenzo ha rivelato che Fabio Quartararo è il primo obiettivo di Alberto Puig.

Dietro al pilota Yamaha e neo campione MotoGP nella lista ci sono Joan Mir e Jorge Martin. Hanno tutti contratti in scadenza a fine 2022, pertanto la Honda può farsi avanti con delle offerte nei prossimi mesi.

Pecino ha spiegato che Quartararo avrebbe già un incontro in agenda con la Honda a Barcellona. Al rider francese non dispiacerebbe neppure l’opzione Honda, che però adesso ha diversi giovani da valutare e non è detto che voglia investire su di lui.

Quartararo ha già avvisato Yamaha che se non vedrà i miglioramenti richiesti, potrebbe cambiare team. Lo stesso discorso l’ha fatto Mir nei confronti della Suzuki, anche se l’ultimo test a Jerez ha dato fiducia al maiorchino e il suo rinnovo oggi appare più probabile di quello del collega. Invece, Martin non ha alcun tipo di frizione con Ducati e spera solo di guadagnarsi il passaggio dalla squadra satellite Pramac a quella ufficiale per il 2023-2024.

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