Maradona, all’asta la sua prima Auto: un cimelio italiano dal costo molto elevato

La prima vettura di Diego Armando Maradona sarà messa all’asta con una base di partenza di 400mila dollari. A febbraio scopriremo il nuovo proprietario.

Diego Armando Maradona
Diego Armando Maradona (Foto Ansa)

E’ in vendita all’asta la prima auto di Diego Armando Maradona, il fuoriclasse argentino scomparso nel novembre 2020. Si tratta di una Fiat 128 del 1982, un’auto ritrovata nel 2003 ed ora messa sul mercato con una base d’asta di 400.000 dollari, pari a 355.000 euro. Le offerte si chiuderanno il 15 febbraio 2022.

La berlina del Lingotto fu lanciata sul mercato nel 1969 e due anni dopo venne commercializzata anche in Argentina con motori da 1.1, 1.3 e 1.5 litri e diverse evoluzioni come il cambio a 5 marce. Viene messa in vendita sotto forma di NFT (“Non Fungible Token”, ossia “gettone non trasferibile”), cioè una rappresentazione artistica digitale all’interno di una blockchain. Avrà doppio valore, sia come criptovaluta che come opera d’arte che può acquisire maggiore valore nel corso del tempo.

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Un po’ di storia della berlina di Maradona

Diego Armando Maradona
Diego Armando Maradona (Foto Ansa)

Interessante la storia di questa Fiat 128. Venne regalata a Diego Armando Maradona nel Natale 1982, quando poi si trasferì dal Boca Juniors al Barcellona. Non ebbe modo di guidarla, quindi è a Km 0, e successivamente si è messo al volante di auto più prestigiose, lasciando la berlina in Argentina. Venne ritrovata a distanza di anni, dal collezionista Martin Varrone che la scoprì in un pollaio a Salto, vicino alla capitale argentina. A bordo anche i documenti da cui la conferma che si trattasse dell’auto del Pibe de Oro.

L’allora manager Cyterszpiller ne divenne il proprietario e l’ha preservata in tutti questi anni, per poi metterla all’asta lo scorso 15 dicembre con il consenso dell’ultimo manager di Diego, Matias Morla. Entro febbraio scopriremo chi sarà il nuovo proprietario di questo cimelio storico. Le spese di mobilità, esportazione, assicurazione e trasferimento sono a carico dell’acquirente.

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